I produttori del franchise di 007 non vogliono un attore giovane nei panni di James Bond perché l’archetipo degli agenti segreti è un “veterano”. Sono queste le parole di Michael G. Wilson, produttore storico del ciclo su James Bond. Durante un evento In Conversation al British Film Institute per commemorare il 60° anniversario del personaggio, Wilson ha rivelato che gli attori più giovani che si vociferava potessero prendere il posto di Daniel Craig (come, ad esempio, Jacob Elordi e Tom Holland), non sono in lizza per interpretare il famoso agente dell’MI6.
“Abbiamo provato a rivolgerci a interpreti più giovani in passato”, ha detto Wilson, tramite Deadline. “Ma cercare di fare una cosa del genere non funziona. Ricordate che James Bond è già un veterano. Ha fatto esperienza. È una persona che ha affrontato le guerre, per così dire. Probabilmente ha fatto parte del SAS o qualcosa del genere. Non è un ragazzino uscito dalle scuole superiori che puoi portare qui e iniziare. Ecco perché non può funzionare per un ragazzo sotto i trent’anni”.
Mentre si discute su chi interpreterà il prossimo James Bond dopo Daniel Craig, Idris Elba ha smentito le voci che lo volevano nella rosa dei candidati. Si è parlato anche di Regé-Jean Page e Tom Hardy. Tuttavia, il prossimo film di Bond è lontano almeno due anni.
Il produttore Wilson ha dichiarato che ogni candidato per interpretare James Bond deve fare un provino utilizzando una scena di A 007, dalla Russia con amore, il film del 1963 con Sean Connery. “Usiamo sempre la stessa scena, ed è quella di 007, dalla Russia con amore in cui James Bond torna nella sua stanza dopo l’assassinio e inizia a togliersi la camicia, entrando nella stanza per fare il bagno. Poi percepisce qualcosa, prende la pistola, entra e la ragazza è nel letto”, ha detto Wilson. “Questo è il test che usiamo. Chiunque sia in grado di interpretare quella scena è adatto a Bond. È difficile da fare”.
E, nonostante l’acquisizione della MGM da parte di Amazon, Michael G. Wilson ha assicurato ai fan che “ci sarà sempre un Bond”, a prescindere da tutto. “È un mondo completamente nuovo. Dobbiamo vedere cosa succede con Amazon”, ha detto il produttore. “Ma ci sarà sempre un Bond”.