James Cameron vorrebbe una donna alla regia di un nuovo film di Batman. Nel corso degli ultimi anni, i blockbuster hanno smesso di essere una prerogativa di registi uomini, con alcune donne che sono state celebrate per aver adattato le storie di una serie di eroine femminili davanti e dietro la macchina da presa. Un progetto che ha probabilmente inaugurato questa tendenza è stato Wonder Woman del 2017, diretto da Patty Jenkins, che prima della sua uscita è stato accolto da un’ampia gamma di reazioni da parte di alcuni operatori del settore. Tra questi, il regista di Avatar e Titanic James Cameron, che ha criticato la trasposizione live-action del personaggio.
In occasione di una recente intervista con Time Magazine, il regista ha ripensato a quei commenti e ha anche sostenuto che un numero ancora maggiore di donne dovrebbe dirigere i cinecomic, anche quelli con personaggi maschili. James Cameron si è anche schierato a favore di una donna alla regia di un film di Batman, cosa che non è ancora accaduta.
Il filmmaker ha dichiarato: “Non ho problemi con Wonder Woman. Ho amato il film di Patty Jenkins. Quello che mi sfuggiva al momento era che va bene se la donna vuole essere bella e vestirsi a modo. Ciò che conta è che non lo faccia per lo sguardo maschile, ma per il proprio sguardo, giusto? Forse all’epoca mi era sfuggito questo aspetto. Sai, la vita è fatta di inciampi e di persone che reagiscono agli errori. Soltanto così si può migliorare”.
Come riportato da Comic Book, James Cameron ha proseguito: “Era necessario avere una regista donna a capo di un grande film d’azione, anche se Kathryn Bigelow lo faceva già da un po’. Lei avrebbe rifiutato qualsiasi film di supereroi le fosse stato offerto se avesse avuto una protagonista femminile. E questa è la prospettiva più sana, credo, personalmente. Perché non far dirigere alle donne un cinecomic con eroi uomini nei panni dei protagonisti? Fate dirigere Batman a una donna. In quel caso si ragionerebbe!”.
Al momento ci sono due film su Batman che arriveranno sul grande schermo nei prossimi anni, a cominciare dal sequel di The Batman di Matt Reeves, che sarà distribuito nell’autunno del 2025. A questo titolo appena citato si unisce anche The Brave and the Bold, un film ambientato nel nuovo universo guidato dai co-CEO dei DC Studios James Gunn e Peter Safran, che seguirà la dinamica tra il Cavaliere Oscuro e Damian Wayne/Robin. Il progetto non ha ancora un regista.
“Questa è l’introduzione di Batman nel DCU”, ha dichiarato James Gunn ai giornalisti in occasione dell’annuncio dello slate. “Non è Robert Pattinson. Non è Ben Affleck. Stiamo lavorando con Robert su The Batman 2 e ci stiamo occupando di questo con Matt Reeves, e stiamo lavorando con Ben Affleck, che vuole davvero essere… Ha fatto parte del nostro team architettonico cercando di mettere insieme le cose e vuole davvero dirigere uno dei nostri progetti e siamo entusiasti che lo faccia, ma questa è la storia di Damian Wayne, che è il vero figlio di Batman che non sapevamo esistesse per i primi otto-dieci anni della sua vita”.