James Gray dirigerà un biopic su John Fitzgerald Kennedy. Il film racconterà come JFK è diventato il 35° Presidente degli Stati Uniti, dopo essere cresciuto con la voglia di mettersi alla prova all’interno della sua potente famiglia politica: suo padre, Joseph P. Kennedy, era un uomo d’affari di successo e un membro di spicco del Partito Democratico.
Il film di James Gray si concentrerà in particolare sul periodo trascorso da Kennedy durante la Seconda Guerra Mondiale, dove servì come comandante di una motovedetta che fu affondata da un cacciatorpediniere giapponese nel 1943. Durante l’esplosione, il futuro Presidente degli USA prese il comando e aiutò l’equipaggio a mettersi in salvo e, alla fine, lo salvò dopo due settimane di terrore. Le sue azioni gli valsero una medaglia della Marina e del Corpo dei Marines e gli eventi furono adattati in un film del 1963, PT 109, dove fu interpretato da Cliff Robertson.
Come riportato da Deadline, oltre a dirigere, James Gray riscriverà la sceneggiatura, originariamente firmata da Samuel Franco e Evan Kilgore. Tra i produttori del film figurano Marc Butan della MadRiver Pictures e Anthony Katagas, mentre Jacqueline de Croÿ sarà produttrice esecutiva attraverso la Dear Gaia Films. Questo è il quarto film consecutivo che il regista dirige per la MadRiver, con cui collabora dai tempi di Civiltà perduta. La produzione del film inizierà l’anno prossimo.
“È un onore essere a bordo di questo progetto con il fantastico team di produttori della MadRiver”, ha dichiarato James Gray in un comunicato. “JFK è una figura che ha catturato l’attenzione del mondo per decenni, come Presidente americano, alleato del movimento per i diritti civili e icona culturale. Ma questa è un’opportunità unica per spazzare via il mito ed esplorare un suo lato che non conosciamo affatto”.
L’ultimo film di James Gray, Armageddon Time, è un dramma semi-autobiografico sulla crescita di un ragazzo ebreo a Brooklyn negli anni Ottanta. Il film è interpretato da Anne Hathaway, Jeremy Strong, Banks Repeta, Jaylin Webb e Anthony Hopkins ed è stato presentato in anteprima a Cannes lo scorso maggio prima di essere presentato al Telluride e al New York Film Festival. Il film ha ricevuto il plauso della critica; nella sua recensione per IndieWire, David Ehrlich ha scritto che Armageddon Time è “bello e delicatamente emozionante a modo suo, ma è anche caldo e soffice come uno scialle da preghiera”.