Le pagine della nostra vita, film del 2004 diretto da Nick Cassavetes, è ispirato in parte alla vera storia dei nonni della moglie di Nicholas Sparks, autore del romanzo da cui è stata tratta la pellicola interpretata da Ryan Gosling e Rachel McAdams.
Il film racconta l’impetuosa passione tra Noah e Allie, due giovani di estrazione sociale diversa che vivono nella Carolina del Sud degli anni ’40, legati da un amore in grado di resistere allo scorrere del tempo. E soprattutto alla terribile malattia che colpisce Allie. Parte della loro vicenda, come detto, è ispirata a quella dei nonni della moglie di Sparks. Pubblicato nel 1996, il primo romanzo di Sparks ebbe un successo planetario, tanto da meritarsi un adattamento cinematografico.
L’illuminazione per il libro arrivò quando Nicholas Sparks sposò la fidanzata Cathy. I nonni della ragazza non poterono partecipare alla cerimonia per dei motivi di salute, così Sparks e la consorte decisero di replicare la cerimonia a casa della coppia di anziani. Ben felici della cosa, i due raccontarono agli sposini la loro storia d’amore.
“La loro storia mi è sembrata meravigliosa. Ricordo come si comportavano l’uno con l’altra: la maniera in cui gli occhi di lui brillavano mentre la guardava. Li guardavo e pensavo che si stessero comportando esattamente come facevamo io e mia moglie dopo 12 ore di matrimonio“.
Così, quell’amore divenne la base del racconto, ampiamente romanzato, della storia di Noah ed Allie, interpretati da Ryan Gosling e Rachel McAdams in giovane età. E da James Garner e Geena Rowlands (madre del regista), da anziani. Di recente poi è stato rivelato che Britney Spears aveva sostenuto un provino per Le pagine della nostra vita. Rispetto alla storia del libro e poi del film, infatti, i veri protagonisti non hanno dovuto confrontarsi con la demenza senile. Nella rielaborazione artistica, invece, Noah e Allie riescono a vivere assieme, superando le differenze sociale e dopo varie peregrinazioni, fino a quando la donna non si ammala di Alzheimer.
Nelle fasi iniziali della malattia, la donna raccoglie tutte le sue memorie in un diario (il titolo originale è The Notebook). Qui appunta, fino a quando può, tutti i momenti salienti della relazione con Noah. Il quale, pazientemente, le legge ad alta voce il diario ogni giorno, seduto su una panchina dell’istituto dove ella è ricoverata. I due spirano insieme dopo un’ultima crisi di Allie e un improvviso infarto dell’uomo.