Hugh Grant ha commentato la celebre scena del ballo in Love Actually. La sequenza è una delle più amate dai fan del film ed è considerata un pezzo di bravura slapstick che attesta l’enorme talento recitativo del protagonista di classici entrati nell’immaginario collettivo quali Notting Hill e Il diario di Bridget Jones. A quanto pare, però, l’attore non si è divertito per niente durante le riprese della scena in questione.
Come riportato da Deadline, Hugh Grant ha commentato la sequenza in tal modo: “Quando ho letto la sceneggiatura, ho pensato: ‘Bene, odierò girarla!’. Non mi andava affatto di girare e provare la scena, è stato straziante!”. In Love Actually, Hugh Grant interpreta il Primo Ministro inglese e balla al numero 10 di Downing Street con in sottofondo le note di Jump dei Pointer Sisters.
Richard Curtis, sceneggiatore e regista del film, ha dichiarato che Hugh Grant inizialmente “continuava a dire di no” alle riprese della scena e che il giorno delle riprese era “scontroso”. “Penso che sperasse che mi ammalassi o qualcosa del genere e che dicessimo: ‘Oh, beh, che peccato, dovremo evitare quella sequenza di ballo'”, ha aggiunto Richard Curtis.
L’attore ha dichiarato che si è trattato di “una ghigliottina contrattuale” e ha sottolineato che all’inizio della scena era fuori ritmo, “soprattutto all’inizio quando muovo il culo”. L’attore ha anche sottolineato che è stata sua l’idea di far entrare la segretaria del Primo Ministro nella stanza in cui stava ballando come degna conclusione del momento. “E ancora oggi ci sono molte persone, e io sono d’accordo con loro, che pensano che sia la scena più straziante mai realizzata su celluloide. Ma ad alcuni piace”, ha scherzato Hugh Grant.