Martin Scorsese si è scagliato contro l’ossessione del box-office, definendola “ripugnante e offensiva”. Nel corso della sua partecipazione al New York Film Festival, il regista ha parlato dell’eccessiva considerazione che tutti quanti sembrerebbero dare ai numeri del botteghino globale. Martin Scorsese ha elogiato il festival per aver sostenuto l’arte cinematografica in un momento in cui “il cinema è svalutato, sminuito da tutte le parti, non necessariamente dal punto di vista commerciale ma certamente da quello artistico”.
Come riportato da Variety, il celebre regista di Taxi Driver ha dichiarato: “Dagli anni Ottanta ci si è concentrati sui numeri. È un po’ ripugnante. Il costo di un film è una cosa. Se si capisce che un film costa una certa cifra, ci si aspetta di recuperare almeno quella cifra… Ora l’enfasi è sui numeri, sul costo, sul weekend di apertura, su quanto ha fatto negli Stati Uniti, su quanto ha fatto in Inghilterra, su quanto ha fatto in Asia, su quanto ha fatto in tutto il mondo, su quanti spettatori ha avuto. Come regista e come persona che non riesce a immaginare una vita senza cinema, lo trovo sempre molto offensivo”.
Martin Scorsese ha aggiunto: “Ho sempre saputo che queste considerazioni non hanno posto al New York Film Festival, ed ecco la chiave anche in questo caso… Qui non ci sono premi. Non c’è bisogno di competere. Qui bisogna solo amare il cinema”.
Edgar Wright, dichiarato amante del filmmaker di Toro Scatenato, ha condiviso pensieri simili all’inizio del mese durante il corso BBC Maestro. Il regista ha ricordato come il suo cult Scott Pilgrim vs. the World sia andato incontro a un fallimentare weekend di apertura, eppure il film non è considerato una delusione a distanza di anni.
“Da allora ho detto ad altri registi che hanno avuto esperienze iniziali simili a quella di Scott Pilgrim che il weekend di tre giorni non è la fine della storia per nessun film. La gente non dovrebbe credere a questa idea”, ha detto Edgar Wright. “Valutare i film in base ai loro incassi è come l’equivalente dei tifosi di calcio per i film. La maggior parte dei miei film preferiti, che oggi sono considerati dei classici, non erano considerati dei successi al loro tempo”.
Edgar Wright ha aggiunto: “Si possono citare centinaia di film classici, che si tratti di Quarto Potere o Blade Runner o Il grande Lebowski. Quindi l’andamento di un film nei primi tre giorni non è mai la fine della storia, e più ci allontaniamo dal discorso che i numeri del box office sono la totalità di un film, meglio è”.
Martin Scorsese è attualmente in fase di post-produzione del suo film western da 200 milioni di dollari Killers of the Flower Moon, interpretato da Leonardo DiCaprio e Robert De Niro. Il film uscirà nelle sale e sarà distribuito in streaming su Apple TV+ nel 2023.