Mimì – Il principe delle tenebre porta in scena un protagonista che ha i piedi deformi e il regista del film horror Brando De Sica, ha spiegato che sono la metafora di una ricerca di equilibrio, un modo per esprimere la sua tendenza a volare tra le nuvole e girovagare con la fantasia.
De Sica ha affermato a proposito dei piedi deformi del protagonista di Mimì – Il principe delle tenebre: “I piedi del protagonista sono la metafora di una ricerca di equilibrio. Se lui riuscisse ad avere i piedi più attaccati a terra non si perderebbe nella fantasia, che qui diventa pericolosa perché la paura prende il sopravvento”.
Il regista ha proseguito: “La paura è un virus che ci fa tirare fuori il nostro lato oscuro. Bisogna ritrovare un equilibrio, è importante per i ragazzi. Oggi percepisco la difficoltà di crescere in un mondo così cinico e violento. Ed è per questo che c’è una continua fuga dalla realtà. Molti ragazzi si costruiscono delle corazze sui social per difendersi”.
Mimì – Il principe delle tenebre è l’esordio ufficiale alla regia di Brando De Sica, uno dei due figli di Christian De Sica ed è in uscita nei cinema italiani il 16 novembre da Cinecittà Luce. Il film è stato presentato fuori concorso al 76esimo Festival di Locarno e racconta la storia di un adolescente orfano nato con i piedi deformi che lavora in una pizzeria a Napoli. Un brutto giorno, il ragazzo incontra Carmilla, una giovane ragazza convinta di essere una discendente del conte Dracula. Insieme decidono di fuggire da un mondo cinico e violento. Il titolo è interpretato da Domenico Cuomo, visto in Mare Fuori, Sara Ciocca, Mimmo Borrelli, Giuseppe Brunetti e Abril Zamora.