Lo sviluppo dell’adattamento cinematografico del romanzo I figli del cimitero, di Neil Gaiman, in cantiere ormai da tempo presso Disney, è stato messo indefinitamente in pausa; a comunicarlo, fonti anonime raccolte da Deadline. A quanto si apprende, la mossa sarebbe il risultato di un insieme di fattori e circostanze non altrimenti specificati, tra cui trovano posto anche le recenti accuse di molestie rivolte al fumettista da parte di due donne. A riprova del fatto che la notizia di cronaca ha avuto un peso relativo nell’economia di questa strategia aziendale, Variety ci ricorda che lo stesso Gaiman non è personalmente coinvolto nel progetto di adattamento del suo romanzo.
Una circostanza confermata dallo stesso scrittore in un post Tumblr del 2022, epoca in cui il progetto stava iniziando a prendere vita: “Non ho il minimo controllo su questa cosa qua; tengo le dita incrociate come voi e speriamo venga bene”. L’adattamento sarebbe dovuto essere diretto – e prodotto – da Marc Forster, a partire da un sceneggiatura di David Magee, come ci ricorda Deadline.
I figli del cimitero è un romanzo young adult pubblicato nel 2008, con protagonista un neonato che, dopo essere sfuggito, all’età di un anno, alla furia omicida del proprio padre, trova rifugio in un cimitero, dove viene allevato da una famiglia di fantasmi; il romanzo ha vinto due tra i più prestigiosi premi di settore, come l’Hugo Award e il Locus Award.
Per quanto riguarda le recenti accuse di molestie, ve ne abbiamo parlato diffusamente qui: due donne hanno imputato allo scrittore comportamenti inappropriati di natura sessuale nei loro confronti, nel corso di frequentazioni intime più o meno serie; al momento non si hanno notizie riguardo eventuali sviluppi giudiziari della questione.
Dopo le alterne fortune di American Gods e la cancellazione prematura di Dead Boy Detectives, un altro guaio relativo a un adattamento da un’opera di Gaiman: come andrà a finire?