Leonardo Pieraccioni ha raccontato che il suo film Pare parecchio Parigi è ispirato ad una storia vera, quella dei fratelli Gianni e Michele Bugli, accaduta nel 1982, che gli fu raccontata dodici anni fa da un suo amico e che era già nota in Toscana, tanto che ne aveva parlato anche una radio locale. I Bugli dissero al loro padre anziano e malato che lo avrebbero portato in Francia, ma in realtà fecero un lungo giro del circondario per accontentare il genitore che non poteva affrontare viaggi impegnativi.
A La Nazione, il regista e attore fiorentino ha spiegato: “Mi parve subito una storia eccezionale. Erano due fratelli che rimproverati dal padre morente, di non essere stati mai una famiglia affiatata, decisero improvvisamente di partire per un viaggio a Parigi che da tanto avevano programmato ma che non avevano mai fatto. Però i due capirono da subito che il padre, molto malato e quasi non più vedente, non avrebbe retto tutti quei chilometri e allora, lo misero comunque steso sul letto della roulotte e iniziarono a girare per il loro podere dicendogli che erano in viaggio. Il povero padre stordito dai suoi malanni ci credette, dopo cinque ore lo portarono su una collina, gli fecero vedere le lucine in lontananza di Pisa e gli dissero che quella era Parigi. Il padre finalmente soddisfatto di quel viaggio sussurrò “Parigi è bellissima”. I due fratelli non capirono mai se il padre si fosse reso conto di quel tenero viaggio immaginario o davvero credeva di essere arrivato davanti alla Ville Lumiere! Una radio locale raccontò in diretta quell’avventura che si stava consumando ed un gruppetto di una ventina di romantici sognatori si precipitò ai bordi del podere per fare il tifo a quel viaggio fatto solo di fantasia”.
Pieraccioni ha anche svelato quali elementi della storia realmente accaduta ha inserito nel film: “Ho lasciato l’annuncio di questo viaggio da parte del TG locale che scatena la fantasia della gente. Poi ho lasciato i rapporti dei fratelli che durante il viaggio si raccontarono tutte quelle cose che non si erano mai raccontati in tutta la loro vita. Quel non viaggio diventò una “zona franca” nella quale si potesse finalmente avere una resa dei conti in modo pacifico”.
Il film di cui abbiamo parlato nella recensione di Pare Parecchio Parigi è attualmente in vetta al box office italiano, vede protagonisti Pieraccioni, Chiara Francini e Giulia Bevilacqua nei ruoli dei tre fratelli che portano il loro padre malato, Arnaldo (Nino Frassica) a fare un viaggio a Parigi. Come abbiamo spiegato però, i tre non si sposteranno dal loro podere e diranno al genitore di essere arrivati in Francia. Per l’occasione Nino Frassica è stato invecchiato almeno di dieci anni col trucco e inizialmente ha provato diverse parrucche bianche, con risultati discutibili ed esilaranti, ha spiegato Pieraccioni – “con una parrucca in particolare, sembrava una signora anziana” – e alla fine si è deciso di imbiancare i veri capelli dell’attore. Pieraccioni ha anche spiegato che ha dovuto tagliare a malincuore tante battute improvvisate da Frassica.
Nel cast del film che è stato girato nel Lazio, spiccano anche l’immancabile Massimo Ceccherini nel ruolo di un vicino di casa, poi Giorgia Trasselli, Alessandro Paci e Giorgio Borghetti.