La trama di Povere Creature!, film del 2023 di Yorgos Lanthimos, è ambientata nella Londra vittoriana e segue la storia di Bella, una ragazza alla quale viene impiantato un nuovo cervello. La sua “rinascita” si rivelerà imprevedibile e inaspettata, per lo scienziato che l’ha sottoposta a questo incredibile intervento e per chi avrà modo di incrociare la sua strada. Si tratta di una dark comedy che ricalca la mitologia di Frankenstein e che tratta anche il tema dell’emancipazione femminile. Il film che vede protagonista Emma Stone nel ruolo di Bella, è un adattamento del romanzo di Alasdair Gray, dei primi anni ’90, e ha vinto il Leone d’Oro per il Miglior Film a Venezia 2023. Il film, il cui titolo originale è Poor Things!, esce al cinema in Italia il 12 ottobre 2023.
La trama di Povere Creature segue la vicenda di Bella (Emma Stone) una giovane donna che nella Londra del XIX secolo viene riportata in vita da uno scienziato, il dottor Godwin Baxter (Willem Dafoe). Dopo il suo risveglio, Emma dovrà imparare a muoversi nel mondo che la circonda, ma ben presto la sua ingenuità farà spazio ad una crescente voglia di conoscenza e ad una maturità sempre più dirompente che la porterà a voler viaggiare, accompagnata da Duncan Wedderburn (Mark Ruffalo) un furbo avvocato. Libera da qualsiasi pregiudizio o condizionamento sociale, avanzerà pretese impensabili per l’epoca in cui vive.
Oltre ai già citati Emma Stone, Mark Ruffalo, Willem Dafoe, fanno parte del cast di Povere Creature! anche Ramy Youssef, Jerrod Carmichael, Margaret Qualley e Hanna Schygulla. Oltre ad aver conquistato la giuria della Mostra del Cinema di Venezia, il film, di cui abbiamo parlato nella recensione di Povere Creature! è stato accolto con calore dalla critica accreditata al Festival.
Lanthimos ha raccontato di aver letto il libro di Alasdair Gray e di essere andato in Scozia per incontrare lo scrittore e chiedergli i diritti. “Era un uomo adorabile, sfortunatamente è morto due anni prima che iniziassimo a fare il film”. Gray aveva stima del lavoro di Lanthimos e non ha avuto difficoltà ad affidargli la sua “creatura” per un adattamento.
Nella stessa intervista a Vogue, Emma Stone ha raccontato che il film è stato girato in ordine cronologico, quindi ha iniziato la trasformazione di Bella così come la vediamo nel film, dagli inizi all’evoluzione. “Abbiamo fatto tantissime prove e ne abbiamo parlato a lungo” – ha spiegato l’attrice – “Non avrei fatto il film con nessun altro, e credo che chi guarda il film si rende conto della fiducia che ripongo in Yorgos. Abbiamo provato per tre settimane con tutto il cast, ma sapevo che la vera esperienza sarebbe stata il momento in cui avrei avuto bisogno di lasciar andare qualsiasi forma di pudore o timore di auto-giudicarmi”. L’attrice spiega di aver lavorato molto sui suoi meccanismi mentali per dar vita al suo personaggio nel film, non senza fatica.