Robert Pattnson e il regista di Smile, Parker Finn, saranno tra i produttori di remake del film Possession, diretto nel 1981 da Andrzej Żuławski. Possession è un horror psicologico che ai tempi fu giudicato molto controverso, sicuramente non convenzionale, e che subì anche pesanti tagli da parte della censura.
Stando a quanto scrive The Hollywood Reporter, il remake di Possession è un progetto che ha suscitato una vera e propria competizione da parte di numerosi studios che avrebbero voluto aggiudicarselo, da A24 e Netflix, così come Paramount, Sony e Warner Bros. Non si sa ancora se Pattinson farà parte del cast del nuovo film, anche perché attualmente il progetto è alle sue fasi iniziali e a breve potrebbero inserirsi altri produttori.
Sappiamo per certo che Parker Finn firmerà la sceneggiatura e la regia del nuovo Possession e produrrà il film tramite la sua Bad Feeling. Pattinson invece co-produrrà tramite la sua compagnia di produzione Iki Eneo Arlo. Tra i produttori spicca anche Roy Lee della Vertigo Entertainment, cui si deve la produzione del recente horror Barbarian, da qualche giorno disponibile su Netflix
Possession è ambientato a Berlino Ovest e vede protagonisti Sam Neill e una bellissima Isabelle Adjani, qui all’apice del suo fascino. Lui interpreta Mark, un agente segreto, mentre lei è Anna, sua moglie. Hanno un figlio piccolo, Bob, ma il loro rapporto si deteriora sempre di più fino a trasformarsi rapidamente in un incubo sureeale, nel quale figurano anche mostruose creature dotate di tentacoli e doppelganger di protagonisti.
La creatura del film fu realizzata dall’italiano Carlo Rambaldi e in un’intervista di molti anni fa, riportata da Metrograph, Żuławski. spiegò che il mago degli effetti speciali non era riuscito a terminare il suo lavoro in tempo per le riprese e gli consegnò un mostro che era ancora abbozzato, inutilizzabile. Su esortazione del regista però, Rambaldi ci lavorò un’altra notte per renderlo almeno filmabile. “Non era il mostro che intendevo io, ma ci si avvicinava” – spiegò il regista polacco.
La scena più famosa del film è quella che potete rivedere su Youtube e nella quale Anna si trova alla metropolitana e dà in escandesenze, come se fosse realmente posseduta. Indubbiamente Possession è uno dei migliori horror degli anni ’80, forse non è tra i più conosciuti dal grande pubblico, ma resta un cult davvero disturbante.