L’uscita di Saw XI, prevista per fine settembre 2025, rischia di saltare a causa di dissidi tra i produttori. La sceneggiatura del film è pronta da un anno, e affronterebbe anche un tema di forte attualità, ma il sequel della celebre saga horror è bloccato.
Come scrive The Hollywood Reporter infatti, i due sceneggiatori Patrick Melton e Marcus Dunstan hanno consegnato una bozza dello script a marzo 2024, ma da allora nulla di fatto. Melton, che segue la saga dal capitolo IV, ha dichiarato:
“Non abbiamo più avuto notizie da maggio. È bloccato a livello gestionale. Non ha nulla a che fare con la parte creativa o con altro. Ci sono questioni di livello più alto in gioco.”

A dicembre 2023 Lionsgate aveva annunciato che Saw XI, diretto da Kevin Greutert, sarebbe uscito a settembre 2024. Successivamente, lo studio ha posticipato la release al 26 settembre 2025. Come sottolinea THR Greutert aveva già diretto Saw X, che aveva avuto un grande successo al boxoffice globale, incassando 112 milioni di dollari. Non si sa se il regista sia ancora coinvolto nel sequel e a tal proposito Lionsgate non ha rilasciato ancora delucidazioni. (A proposito, al link che segue potete leggere la nostra recensione di Saw X)

Patrick Melton, senza rivelare nulla della trama di Saw XI, ha spiegato che il nuovo sequel della saga avrebbe affrontato un tema di forte attualità. Lo sceneggiatore ha azzardato un paragone tra il nuovo film e Saw VI, del 2009, sul piano della rilevanza tematica. Nel film del 2009 infatti, John Kramer/Jigsaw (Tobin Bell) prende di mira dirigenti di compagnie assicurative sanitarie. Non sappiamo se il tema di Saw XI sia lo stesso del sesto film – che tra l’altro fu accolto bene dalla critica – ma è un tema che è tornato di forte attualità all’inizio del 2025 dopo l’omicidio di Brian Thompson, CEO di UnitedHealthcare da parte di Luigi Mangione. Considerato che il film è stato scritto nel 2024, non è detto che il tema sia lo stesso, ma solo di eguale rilevanza attuale.
“Non so se Saw XI sarà realizzato oppure no, ma ha una storia molto attuale, e spero che venga prodotto proprio per questo. Riprende gli stessi temi di Saw VI, dove sei un cittadino arrabbiato e frustrato per qualcosa, senti di non poter fare nulla e John Kramer interverrà al posto tuo. Il motivo per cui è bloccato è che ci sono litigi interni tra i produttori e Lionsgate. Non riescono proprio a trovare un accordo.”

Tra l’altro Melton ha spiegato di aver conosciuto Brian Thompson ai tempi dell’Università, anche se non erano amici stretti.
“Eravamo all’Iowa nello stesso periodo, ci siamo laureati entrambi nel 1997. Posso dirvi che Brian era una persona abbastanza normale ai tempi dell’università. Beveva Bud Light ed era un bravo ragazzo.”
Luigi Mangione, l’assassino di Thompson, negli ultimi mesi, è diventato una star, non solo per motivi ideologici, va detto. Si Mangione si è parlato anche per la sua forte somiglianza con Dave Franco, fratello di James.