Melissa Barrera risponde alla decisione di licenziamento da Scream 7, nuovo capitolo della longeva serie cinematografica horror; spiegando che condanna antisemitismo e islamofobia e che ha cercato di utilizzare i social per sensibilizzare il pubblico su questioni che le stanno a cuore. In ogni caso, ha ribadito Barrera, il silenzio per lei “non è un’opzione”. Una replica che arriva dopo che Spyglass Media ha licenziato l’attrice dopo che quest’ultima aveva pubblicato sui social dei post in difesa della causa palestinese e contro il genocidio intrapreso dello stato di Israele.
Un’accusa che Melissa Barrera ha immediatamente rispedito al mittente, nonostante la produzione avesse già preso la decisione ufficiale di sollevarla dal suo ruolo di protagonista femminile nel prossimo Scream 7. Al licenziamento, però, l’interprete ha risposto a tono, sottolineando anche quanto le sue parole non fossero legate a nessuna idea antisemita: “Innanzitutto condanno l’antisemitismo e l’islamofobia. Condanno l’odio e il pregiudizio di qualsiasi tipo contro qualsiasi gruppo di persone. Come latina ed orgogliosa messicana, sento la responsabilità di avere una piattaforma che mi conceda il privilegio di essere ascoltata, e quindi ho cercato di usarla per sensibilizzare sulle questioni che mi stanno a cuore e per prestare la mia voce a coloro che sono in bisogno […] Per me il silenzio non è un’opzione.”
Melissa Barrera, che è stata protagonista femminile assieme a Jenna Ortega del quinto e del sesto capitolo cinematografico di Scream e che avrebbe dovuto recitare nel settimo episodio, nei giorni scorsi si è espressa apertamente a sostegno della Palestina sui suoi canali social, dove ha descritto Israele come fautore di un “genocidio, uccidendo brutalmente palestinesi innocenti, madri e bambini, con la scusa di distruggere Hamas”. Le parole dell’attrice sull’attuale conflitto israelo-palestinese hanno particolarmente allarmato la Spyglass Media, che ha interpretato le parole dell’attrice della saga horror diretta da Christopher Landon come profondamente problematiche ed antisemite.
La produzione di Scream 7 è stata gettata in ulteriore scompiglio mercoledì 22 novembre quando la co-protagonista di Barrera Jenna Ortega si è ritirata dal film a causa di un confllitto di calendario riprese con la seconda stagione di Mercoledì per Netflix. Nel quinto e sesto capitolo della saga cinematografica horror, Ortega e Barrera hanno vestito i panni delle sorelle Tara e Sam Carpenter.