Sei nell’anima, il film Netflix dedicato a Gianna Nannini e diretto da Cinzia Th Torrini ha al suo centro la musica della rocker senese; a cantare le memorabili canzoni di Nannini è proprio Letizia Toni, l’attrice pistoiese chiamata a ritrarre sullo schermo la famosa cantante, come confermato dalle dirette interessate in una doppia intervista a Sky: “Gianna dal vivo è Letizia, che con grande bravura ha lavorato e ha trovato dentro di sé la spinta che produce certe cose nella voce“, ha detto Nannini. “Nel disco della colonna sonora c’è la voce originale di Gianna mentre nelle parti dove canto in scena c’è la mia“, ha precisato Toni.
Ospite di Betty Senatore a Cose Che Capital, a fine aprile 2024, Toni ha svelato qualche retroscena in più riguardo il lato prettamente musicale del film: “Le canzoni le abbiamo inciso a Berlino dal tecnico del suono di Gianna, Christian Lhor. È stato un privilegio pazzesco, sono stata a contatto con questi artisti così grandi che mi hanno fatto entrare ancora più dentro il vivo del personaggio e delle dinamiche normali che una cantante come Gianna Nannini vive nel suo lavoro in sala d’incisione. È stato fondamentale”.
![Sei nell'anima](https://cinemaserietv.it/wp-content/uploads/2024/05/seinellanima-1.jpg)
Concetti ribaditi anche in un’intervista esclusiva a The Hollywood Reporter Roma, in cui Toni spiega: “All’inizio la parte del canto mi faceva un pochino più paura perché era enorme, il confronto era veramente immenso, anche se in realtà confronto non ci può essere, però poi alla fine mi ha messo a disposizione tutta una serie di cose per riuscire anche a lavorare sul canto, a prepararmi bene: prima abbiamo fatto il canto, poi la musica, come imparare a mettere le mani sul pianoforte o a tenere uno strumento in mano. Tutto questo è stato fondamentale per accostarmi nel migliore dei modi alla parte ad entrare dentro il personaggio. Perché non esiste Gianna Nannini senza musica, non si possono scindere le due cose“.
Una consapevolezza che ha contribuito a offrire un prodotto finale migliore, stando a Nannini: “Secondo me attraverso la voce, il canto forse hai anche recitato meglio. Pensavo che non si sarebbe mai fatto questo film, e vedendolo sul grande schermo mi sono commossa“.
Il film Netflix è liberamente tratto dall’autobiografia Cazzi miei, pubblicata da Nannini nel 2016. Al link che segue la nostra recensione di Sei nell’anima.