Simon Kinberg, regista di X-Men: Dark Phoenix, scriverà e produrrà, insieme a Kathleen Kennedy, una nuova trilogia di Star Wars: nonostante quanto trapelato inizialmente, per bocca di Deadline, la nuova mini saga non proseguirà le avventure della cosiddetta ‘trilogia sequel’, esplorando invece altre zone del vasto universo fittizio creato da George Lucas nel 1977.
Kinberg, un pilastro fra i creativi nel genere sci-fi, ha co-creato, insieme a Dave Filoni, la serie animata Star Wars: Rebels, oltre a essere stato recentemente assunto da Paramount per rivitalizzare il grande brand rivale nel campo della space opera, ovvero Star Trek. Suo anche l’ultimo reboot (in ordine cronologico) de Ai confini della realtà, celebre serie fantastica anni ’50.
Come ricordano Variety e THR, non è comunque chiaro al momento dove e come la trilogia di Kinberg si inserirà in relazione all’ampissimo ventaglio di prodotti legati al brand, tra cui segnaliamo il già confermato film su Rey, con il ritorno di Daisy Ridley e la regia di Obaid-Chinoy, o la pellicola con protagonisti Il Mandaloriano e Baby Yoda.
D’altro canto, i dolori di crescita del nuovo corso starwarsiano hanno lasciato sul terreno, negli anni, anche molti caduti illustri, tra cui Rian Johnson e James Mangold, autori di altrettante trilogie annunciate ma, ad ora, non realizzate: analoga sorte ha subito un altrettanto fumoso progetto a firma Kevin Feige.
Che questa sia la volta buona, per la risurrezione di un brand in grave crisi d’identità, almeno a livello generalista in Italia? Certo il recente e inaspettato fallimento de La seguace, serie Disney+ sulla nascita dei Jedi, sembra non promettere bene. Saprà Skeleton Crew, con un rinvigorito Jude Law, invertire il trend in attesa della vera e propria ripartenza?