Talk to Me, film horror soprannaturale del 2023, ha una trama che affronta i temi delle sedute spiritiche, delle possessioni e delle challenge. La protagonista è Mia, che ha perso da poco la madre e ha un rapporto complicato con il padre. Tra i suoi coetanei si diffonde una serie di video che ritrae gli effetti di un gioco: una sorta di seduta spiritica, in cui il soggetto entra in contatto con gli spiriti dell’aldilà stringendo la mano di un cadavere, mummificata. Quando Hayley propone a Mia di sottoporsi alla sfida in questione e stringere la mano che apre un contatto con i non morti, la ragazza sorprendentemente accetta e vive un’esperienza sconvolgente. Il film, prodotto da A24, è diretto da Danny e Michael Philippou
La trama di Talk to Me è incentrata sulla diciassettenne Mia, alle prese con il secondo anniversario della morte per overdose della madre Rhea; il rapporto con il padre Max, tra l’altro, non è dei migliori. Mia, la sua migliore amica Jade e il fratellino di Jade, Riley, si recano di nascosto a una delle tante feste organizzate da Hayley e Joss, dove l’attrazione principale è una mano mozzata e imbalsamata di origine misteriosa. Tenendo la mano e dicendo “Parlami” si può entrare in comunicazione con uno spirito, seguito da un “Ti faccio entrare” che permette allo spirito di possedere la persona. Il collegamento deve essere interrotto prima di novanta secondi per evitare che gli spiriti si leghino definitivamente a quella persona. Mia si offre volontaria e viene posseduta da uno spirito che si concentra minacciosamente su Riley. Joss e Hayley riescono a interrompere il legame, ma solo dopo aver superato di poco il limite di tempo. (attenzione, da qui in poi seguono grossi spoiler sul film e sul finale)
Mia, estasiata dalla sensazione che le ha procurato la mano, insieme a Hayley, Joss e Daniel, il fidanzato di Jade, si ritrova a casa di Jade la sera successiva. Jade si rifiuta di far partecipare Riley, ma tutte le altre concedono il proprio corpo alla possessione, godendo dell’euforia della possessione. Quando Jade lascia la stanza, Mia cede e lascia che Riley viva il suo turno. Riley sembra essere posseduta dallo spirito di Rhea, che tenta di riconciliarsi con Mia. Mia impedisce al gruppo di porre fine alla possessione per continuare a parlare con Rhea, ignorando completamente il limite di tempo. Il corpo di Riley viene invaso dagli spiriti, che gli fanno tentare il suicidio sbattendo ripetutamente la faccia contro il tavolo. Il ragazzino viene ricoverato in condizioni critiche.
Mia, ora perseguitata dalle visioni di Rhea, viene allontanata da Jade e da sua madre Sue, che la incolpano entrambe delle condizioni in cui si trova di Riley. Dopo aver preso di nascosto la mano imbalsamata, Mia la usa ripetutamente per contattare sua madre, che insiste che la sua morte è stata accidentale e che deve aiutare Riley, che è ancora posseduto e tenta il suicidio ogni volta che riprende conoscenza. Dopo aver provato a pugnalare Max, Mia viene avvertita da Rhea del fatto che Riley deve morire per liberarsi della sua possessione. A essere posseduta, però, è proprio Mia, il cui corpo non è mai stato abbandonato dallo spirito iniziale. Il twist finale, inoltre, rivela che, per questo motivo, Mia è deceduta e si è trasformata essa stessa in uno spirito, che si avvicina a una mano umana ed è condannato per sempre a possedere chiunque glielo conceda.