Darren Aronofsky è uno dei registi più attesi a Venezia 2022 ed è apparso visibilmente emozionato durante la presentazione del film The Whale, che vede protagonista Brendan Fraser nel ruolo di un uomo affetto da grave obesità che cerca di recuperare i rapporti con sua figlia. Nel corso della conferenza stampa, il regista ha spiegato come e perché ha scelto Fraser – “ho sentito che lui era perfetto nel ruolo di Charlie” – e il percorso che lo ha portato a realizzare questo film.
The Whale è tratto da un’opera teatrale di Samuel D. Hunter: “Quando ho letto la prima recensione sul dramma teatrale di The Whale sul New York Times, ho visto lo spettacolo e ne sono stato rimasto completamente folgorato” – ha spiegato Aronofsky – “La frase “Le persone sono incapaci di non avere un cuore”, che era presente nello spettacolo teatrale è quella che mia ha spinto davvero a fare il film. È il messaggio migliore che possiamo portare in un mondo con così tanto cinismo”
“C’è voluta però un odissea di dieci anni per realizzare il film. Ogni personaggio è così ricco, così umano. Ci ho messo dieci anni a trovare il giusto cast, trovare Charlie, il protagonista, è stato difficilissimo, nessuno degli attori che incontravo andava bene per la parte, non lo sentivo giusto. Poi due anni fa sono passato per il set di un film low budget brasiliano, e lì ho incontrato Brendan Fraser e qualcosa in me ha fatto clic. Ci siamo rivisti a New York, e ho capito che era lui il mio Charlie. Abbiamo letto insieme la sceneggiatura, c’era anche Sadie – perché lei è la mia nuova attrice preferita – e loro due insieme erano perfetti. Questo è accaduto subito prima della pandemia, nessuno sapeva che cosa sarebbe successo, poi abbiamo deciso di andare avanti nella realizzazione perché era un film piccolo, con pochi attori, ed è stato stato sicuro.”
Durante l’incontro con la stampa accreditata Darren Aronofsky ha detto che considera la Mostra di Venezia un po’ come casa sua. E a proposito di incontri, il regista ha sottolineato: “Negli ultimi anni abbiamo perso così tanto, abbiamo perso le connessioni umane. The Whale invece parla proprio della connessione tra esseri umani, il tema principale è quello di stare nelle scarpe di qualcun altro. Spero quindi che serva a qualcosa in un momento così buio.”
La trama di The Whale vede protagonista Charlie (Brendan Fraser) un uomo di mezz’età che pesa più di 270 kg e a causa della sua obesità si ritrova ad affrontare gravi problemi di salute. Charlie cerca di recuperare il rapporto con sua figlia Ellie (Sadie Sink) che ha interrotto quando decise di lasciare la sua famiglia per stare accanto al suo amante gay, che poi è deceduto. Queste vicissitudini e conseguenti sensi di colpa hanno portato a il protagonista a cercare rifugio nel binge eating.