Prime Video sta lavorando a un film su Tomb Raider e ha in mente di dare vita a una sorta di franchise in stile Marvel Cinematic Universe. Secondo alcune fonti di The Hollywood Reporter, il gigante della vendita al dettaglio e dello streaming si è alleato con la dj2 Entertainment di Dmitri M. Johnson per un accordo sui diritti per la realizzazione di un lungometraggio di Tomb Raider, oltre alla serie televisiva di Phoebe Waller-Bridge annunciata di recente e ad almeno un videogioco del franchise di Lara Croft.
Come riportato da The Hollywood Reporter, l’idea è quella di costruire un universo condiviso di Tomb Raider, con il videogioco, la serie TV e il film tutti interconnessi in modo simile a quanto già realizzato dalla Marvel. Il videogioco di Tomb Raider è stato annunciato a dicembre, e altri giochi del franchise sono considerati probabili.
Una fonte a conoscenza del patto lo ha descritto come uno dei maggiori impegni di Amazon dopo The Lord of the Rings. A titolo di confronto, si stima che Amazon abbia speso 250 milioni di dollari solo per i diritti de Il Signore degli Anelli, con un accordo che copre una serie di più stagioni (Gli Anelli del Potere) e degli spinoff.
I rappresentanti di Amazon Studios non hanno ancora voluto commentare. Sebbene Phoebe Waller-Bridge sia impegnata a scrivere la sceneggiatura della serie TV di Tomb Raider, la vincitrice dell’Emmy per Fleabag non è coinvolta nel film o nel gioco. Si dice che l’attrice sia una grande fan di Tomb Raider e che non veda l’ora di essere coinvolta nella serie televisiva, anche se al momento non è stata scritturata come protagonista del progetto. Il suo coinvolgimento nella serie di Tomb Raider deriva dal recente rinnovo del contratto globale con Amazon Studios.