Nel fim Un sapore di ruggine ed ossa l’attrice Marion Cotillard veste i panni di un’addestratrice di orche in un parco acquatico che, dopo un tragico incidente, perde entrambe le gambe. Come hanno realizzato le gambe amputate della protagonista visto che che per buona parte del film l’effetto allo spettatore è quello che la Cotillard non le abbia veramente? Ovviamente, è tutta farina nel sacco del comparto della CGI, che ad ogni scena con l’attrice, eliminava dalla post-produzione in 3D di ogni sequenza le due gambe dalle ginocchia in giù, sostituendole con gli elementi mancanti della scenografia in cui si muoveva il personaggio.
Come spiega GamesRadar nelle scene in cui la sua Stephanie era davanti la macchina da presa con le sue gambe amputate, la Cotillard indossava degli speciali calzini verdi dai piedi fino alle ginocchia, che venivano poi rimossi completamente dalle riprese in seconda fase. Il “vuoto” lasciato dalle finte gambe amputate nella scena veniva poi completato da una versione in 3D dello spazio nel quale si muoveva l’attrice, con tutti gli elementi del set sullo sfondo.
Intervistata Vulture nel 2013, Marion Cotillard aveva raccontato la sua esperienza sul set di Un sapore di ruggine ed ossa e di come i movimenti delle gambe sul set non fossero affatto facili per rendere poi il lavoro di post-produzione degli effetti speciali più semplice: “Dovevo avere sempre una certa posizione della gambe sul set, di modo che queste ultime non creassero ombra davanti la macchina da presa. Doveva sembrare tutto reale, e alla fine così è stato grazie al lavoro dietro le quinte e alla poesia del regista.” Curiosamente, per il suo ruolo di Stephanie, Marion Cotillard non ricevette la nomination all’Oscar nonostante avesse precedemente ottenute le candidature al Goldem Globe, al Bafta e al SAG.
Il film drammatico di Jacques Audiard è stato presentato al Festival di Cannes nel 2012 ottenendo grande successo di pubblico. Nelle sale italiane è uscito il 4 ottobre dello stesso anno con la distribuzione di BIM e racconta la storia dell’addestratice di orche Stephanie (Marion Cotillard), che si ritrova improvvisamente costretta sulla sedia a rotelle in seguito ad un tragico incidente accadutole durante lo show al Marineland d’Antibes. Un giorno conosce il giovane Ali (Matthias Schoenarts), che si arrangia con piccoli lavori e arrotonda con combattimenti clandestini, e suo figlio di 5 anni Sam. Tra i due nasce un’amicizia che più tardi, dopo che Ali rischierà di perdere il figlio, si trasformerà in qualcosa di più importante. Una storia di grande impatto emotivo che è valsa all’attrice francese candidature importanti, tra cui quella al Golden Globe.