Come ogni anno, il Festival del cinema di Venezia, in programma dal 28 agosto al 7 settembre 2024, sarà occasione per alcune grosse produzioni di presentarsi al pubblico e mettere in mostra tutte le proprie qualità, per puntare al massimo premio, o semplicemente, per farsi notare; e come ogni anno, già da ora impazzano le voci su quali titoli, più o meno attesi, troveranno posto al Lido nella prossima tarda estate. Le indiscrezioni stimolano sin d’ora la fervida fantasia degli appassionati, e noi non ci sentiamo di deluderli.
Con l’aiuto, decisamente autorevole, di Variety, vediamo dunque quali potrebbero essere alcuni tra i titoli papabili per un’apparizione al Lido, in concorso o fuori concorso.
Dal 2019, la fascinosa città lagunare fa decisamente rima con Joker; proprio qui, l’omonimo ‘pseudocinecomic’ di Todd Philips vinse infatti un inaspettato e sconvolgente Leone d’Oro, proiettando l’origin story del famoso villain fumettistico verso un insperato e roboante trionfo commerciale.
Lecito dunque pensare che il suo attesissimo sequel, Folie à deux, col valore aggiunto di una frizzante Lady Gaga, possa – di nuovo – fare il suo debutto proprio al Festival.
Come vi abbiamo più volte raccontato in questi mesi, il film segue la conclusione del predecessore e vede il protagonista Arthur Fleck rinchiuso in carcere, dove conoscerà la sua futura amata Harley Quinn.
Data praticamente per certa, oltre alla presenza di Maria, biopic di Pablo Larrain sulla celebre soprano Callas (interpretata da Angelina Jolie) è anche la partecipazione al Festival di Queer‘ il racconto, firmato da Luca Guadagnino, basato sul romanzo dello scrittore new wave statunitense William S. Burroughs (Il pasto nudo), in cui un alter ego dell’autore (Daniel Craig) lotta contro la dipendenza dall’eroina in un New Mexico allucinato.
Passando a terreni più leggeri, anche la nuova action comedy di Jon Watts (Spiderman: No Way Home), intitolata Wolfs, con Brad Pitt e George Clooney nei panni di due sicari rivali assegnati allo stesso lavoro, sembra destinata a debuttare a Venezia; secondo quanto riporta Variety, però, sia questo titolo che Eden, survival thriller di Ron Howard con Jude Law, Ana de Armas, Sydney Sweeney, Vanessa Kirby e Daniel Brühl, sbarcheranno al Lido fuori concorso.
Fra i film più attesi in concorso, invece, alte salgono le quotazioni del thriller fantaletterario La mano di Dante, di Julian Schnabel, con Oscar Isaac, Jason Momoa, e Al Pacino, la cui trama vede al centro Nick (Isaac), uno sfortunato linguista in difficoltà economiche che viene assoldato dalla mafia per autenticare un manoscritto della Divina Commedia di Dante, comparso all’improvviso nel giro del mercato nero di New York; Nick, naturalmente, non saprà resistere alla tentazione, e una volta rubato il manoscritto, dovrà affrontare un vero e proprio Inferno per cavarsela.
Parallelamente, assistiamo alla storia di vita di Dante Alighieri che, intrappolato in un matrimonio senza amore con la moglie Gemma nell’Italia a cavallo tra il XIII e il XIV secolo, decide di abbandonare Firenze e di ritirarsi in Sicilia per comporre il suo capolavoro, immortalando in quelle eterne pagine il suo amore perduto, Beatrice; ad aiutarlo nell’impresa sarà un anziano saggio, interpretato da… Martin Scorsese.
Dalla pergamena alla tela, da Scorsese a Johnny Depp, Venezia potrebbe essere teatro della ‘nascita’ dell’ennesimo biopic, quel ‘Modi’ dedicato ad Amedeo Modigliani (Riccardo Scamarcio) che Depp ha scelto come ritorno alla regia, dopo il misconosciuto The Brave del 1997; nel cast anche, di nuovo, Al Pacino.