In un’intervista esclusiva rilasciata al New York Times in occasione dell’uscita nei cinema statunitensi di Coup De Chance, cinquantesimo film di Woody Allen, Letty Aronson, sorella del regista e sua storica produttrice dal 1994, ha dichiarato che quello appena realizzato potrebbe non essere l’ultimo film del fratello, come invece precedentemente ventilato; al momento, infatti, Allen starebbe addirittura lavorando su una nuova sceneggiatura, e sarebbe in contatto con alcuni produttori.
Coup de Chance, girato interamente in Francia con un cast locale, è sbarcato con molto ritardo al di là dell’oceano, occupando peraltro un numero davvero esiguo di sale, solamente tredici. Ma Allen, alla veneranda età di 88 anni, non sembra preoccuparsi di venire snobbato: “Lui si occupa solo della parte artistica; se io gli avessi detto che il film non sarebbe uscito in America, a lui non sarebbe importato nulla“, le parole di Aronson al Times. “Personalmente, sono contenta che esca anche lì; comunque, siamo in trattativa per un nuovo film, Woody sta preparando lo script, vediamo come vanno le cose“, ha concluso la donna.
L’immagine pubblica di Allen negli Stati Uniti ha subito un crollo verticale negli ultimi anni, dopo la nascita del movimento #MeToo e il conseguente riaffiorare delle accuse di molestie da parte dell moglie Mia Farrow e della figlia adottiva Dylan: una lunga storia di accuse e controaccuse, fra documentari (come Allen/Farrow dell’HBO) o lettere accusatorie più o meno velate.
Il giorno di Natale del 2022, in un’intervista rilasciata in esclusiva a una televisione spagnola, Allen aveva commentato così il proprio (possibile ritiro dalle scene: “Personalmente, sono un po’ stanco di andare in giro a chiedere soldi per fare un film; se qualcuno si fa avanti e me li offre, allora il discorso è diverso, e sarei sicuramente più incentivato a continuare a girare film. Adesso.. fai un film e dopo due o tre settimane è in TV! Vedere dov’è andata a finire l’industria cinematografica, per me è scoraggiante!“