I rapimenti sono tra gli eventi più scioccanti che possono accadere nella realtà. Quando il cinema prende spunto da queste vicende, può trasformare l’orrore vissuto dalle vittime in opere intense, commoventi e profondamente umane. I film che seguono non si limitano a raccontare fatti realmente accaduti: portano lo spettatore all’interno del trauma, della paura e, spesso, anche della forza di chi è sopravvissuto. Per chi ama il true crime o vuole capire più a fondo le dinamiche di eventi reali, questi 11 film sono imperdibili.
1. Room (2015)

Basato sul caso Fritzl, anche se rielaborato in chiave romanzata, “Room” è un film potente diretto da Lenny Abrahamson, con una straordinaria performance da Oscar di Brie Larson. Racconta la storia di Joy, una giovane donna rapita e tenuta prigioniera per anni in una stanza, dove dà alla luce suo figlio Jack. Il film mostra il mondo attraverso gli occhi del bambino, cresciuto in un universo chiuso, e la lotta per la libertà e la normalità dopo la fuga. Commovente, intenso e necessario.
2. 3096 (2013)

“3096 giorni” è il tempo esatto in cui Natascha Kampusch è stata prigioniera di Wolfgang Priklopil. Questo film tedesco, diretto da Sherry Hormann, racconta la sua esperienza con sguardo realistico e disturbante. La narrazione si concentra sulla prigionia, l’isolamento e il complesso legame psicologico che si crea tra vittima e carnefice. Una visione difficile ma importante, per comprendere la resilienza della mente umana.
3. Credetemi: il rapimento di Lisa McVey (2018)

Basato sulla vera storia di Lisa McVey, rapita nel 1984 da un serial killer in Florida, il film racconta la vicenda di una ragazza che riesce a mantenere la calma e a usare l’intelligenza per liberarsi e aiutare la polizia a identificare il suo aggressore. Con la regia di Jim Donovan, questo film è un esempio perfetto di coraggio e lucidità in una situazione apparentemente senza via d’uscita. Consigliato a chi ama i racconti di sopravvivenza psicologica.
4. Il cacciatore di donne (2013)

Con Nicolas Cage e John Cusack, questo crime thriller è basato sulla caccia al serial killer Robert Hansen, che rapiva e uccideva giovani donne in Alaska. Il film segue la testimonianza di una delle poche sopravvissute, interpretata da Vanessa Hudgens. Diretto da Scott Walker, è un racconto teso e inquietante su un predatore insospettabile e su un sistema che ha ignorato segnali troppo evidenti.
5. Abducted: The Mary Stauffer Story (2019)

Mary Stauffer, ex insegnante, viene rapita insieme alla figlia da un ex studente ossessionato da lei. La storia, ambientata negli anni ‘80 e portata sullo schermo da Jim Donovan, è tanto incredibile quanto reale. Il film esplora i momenti di paura, ma anche di resistenza e ingegno, mostrando la determinazione di una madre pronta a tutto pur di proteggere la propria bambina.
6. Captive (2015)

Con David Oyelowo e Kate Mara, “Captive” è tratto dal libro della stessa Ashley Smith, vittima di un sequestro da parte di un evaso omicida. Il film mostra come la donna riesca, attraverso la fede e la conversazione, a instaurare un contatto umano con il suo rapitore. Diretto da Jerry Jameson, è un dramma che unisce suspense e spiritualità, mostrando un lato inaspettato della relazione tra vittima e aggressore.
7. Nascosti per sempre (2018)

Elizabeth Shoaf aveva solo 14 anni quando fu rapita e tenuta prigioniera in un bunker da un uomo che si spacciava per poliziotto. Il film, diretto da Stephen Kemp, ripercorre i dieci giorni di prigionia della ragazza e la sua incredibile capacità di rimanere lucida, osservare, e infine trovare un modo per salvarsi. Un thriller che pone al centro l’intelligenza e la forza della giovane protagonista.
8. Il mostro di Cleveland (2015)

Basato sul drammatico caso delle tre donne rapite da Ariel Castro e tenute in prigionia per oltre un decennio, il film racconta soprattutto la storia di Michelle Knight, interpretata da Taryn Manning. La narrazione mette in luce non solo gli abusi, ma anche la speranza, la solidarietà tra vittime e la forza di sopravvivere all’orrore quotidiano. Un’opera che non si dimentica facilmente.
9. True Story (2015)

Jonah Hill e James Franco interpretano il giornalista Michael Finkel e l’assassino Christian Longo, che si è appropriato dell’identità del reporter dopo aver ucciso la sua famiglia. Il film, tratto dal libro autobiografico di Finkel, indaga la manipolazione, la vanità e la sottile linea tra empatia e complicità. Un thriller psicologico ideale per chi è affascinato dai lati più oscuri della mente umana.
10. The Chaser (2008)

Noir coreano diretto da Na Hong-jin, ispirato a una storia vera, segue un ex detective diventato protettore che indaga sulla scomparsa di alcune ragazze. La tensione è altissima, la violenza realistica e sconvolgente. Il film costruisce un senso crescente di impotenza e rabbia, e non risparmia nulla allo spettatore. Un capolavoro del thriller asiatico.
11. Buongiorno, notte (2003)

Diretto da Marco Bellocchio, Buongiorno, notte offre una rilettura poetica e intima del rapimento di Aldo Moro da parte delle Brigate Rosse nel 1978. Ispirato al libro Il prigioniero di Anna Laura Braghetti, ex brigatista e carceriera di Moro, il film adotta il punto di vista di Chiara (interpretata da Maya Sansa), giovane terrorista divisa tra l’ideologia rivoluzionaria e un crescente turbamento interiore. Roberto Herlitzka, nel ruolo di Moro, restituisce con delicatezza la dignità e l’umanità dello statista durante la prigionia. Bellocchio mescola realismo e visioni oniriche, culminando in un finale immaginario in cui Moro viene liberato, offrendo una riflessione struggente su ciò che avrebbe potuto essere. Un’opera intensa e profonda, che esplora le contraddizioni dell’animo umano e i dilemmi morali di un periodo oscuro della storia italiana.