Il film: A Family Affair, 2022. Regia: Richard LaGravenese. Cast: Nicole Kidman, Zac Efron, Joey King, Liza Koshy, Kathy Bates. Genere: Commedia, romantico. Durata: 111 minuti. Dove l’abbiamo visto: in anteprima su Netflix.
Trama: Zara, una giovane donna che lavora come assistente personale dell’egocentrica star di Hollywood Chris Cole, scopre che il suo capo ha una relazione segreta con sua madre.
A chi è consigliato? A chi vuole vedere Nicole Kidman e Zac Efron di nuovo insieme (ma in una veste un po’ diversa) dopo il film del 2012 The Paperboy.
Diretto da Richard LaGravenese, A Family Affair è una commedia romantica con Nicole Kidman, Zac Efron e Joey King. La trama segue Zara (King), la cui vita cambia drasticamente quando il suo capo, la super star di Hollywood Chris Cole (Efron), inizia una relazione con sua madre, Brooke (Nicole Kidman), di 16 anni più grande di lui. Sebbene potrebbe ricordarci il recente The Idea of You, il film di LaGravanese ne condivide solo le premesse, sviluppando il tema della celebrità in modo totalmente diverso e concentrandosi meno sui lussi della vita da star e più sulle dinamiche personali della coppia.
Nonostante un inizio piuttosto divertente, con un Zac Efron perfettamente calato nei panni di un eccentrico ed egocentrico attore, la pellicola perde gradualmente la sua verve comica quando il personaggio diventa insopportabilmente perfetto. A risollevare però un po’ le sorti della narrazione ci pensa la profonda esplorazione del rapporto madre-figlia tra Brooke e Zara, mostrando come Zara debba iniziare a vedere sua madre come una persona con desideri e difetti propri, e non solo come un genitore; un approccio che aggiunge una dimensione emotiva e autentica alla storia.
Da capo a patrigno
La ventiquattrenne Zara (Joey King) lavora come assistente personale di Chris Cole (Zac Efron), una star del cinema egocentrica e vanitosa che minaccia di licenziarla al minimo errore. Un giorno la madre Brooke (Nicole Kidman), con la quale la ragazza ancora vive, incontra Chris – 16 anni in meno di lei – e tra i due scatta immediatamente una scintilla inaspettata. Un amore che Zara osteggia con forza: teme infatti che Chris possa spezzarle il cuore, proprio come ha fatto in passato con le sue ex. Ma Brooke non è una donna qualsiasi e non si lascia incantare dalla fama mondiale del ragazzo e riesce ben presto a far emergere il suo animo romantico e vulnerabile.
Il rapporto madre-figlia
Pur avendo come nucleo centrale la relazione sentimentale tra Chris e Brooke, A Family Affair si distingue per il modo in cui esplora in profondità la complessa relazione madre-figlia tra la donna e Zara. Il film dipinge un ritratto realistico e toccante del momento in cui un figlio, indipendentemente dall’età, deve riconoscere che il proprio genitore è innanzitutto una persona con i propri desideri e difetti, e non solo un semplice genitore; Zara, infatti, si trova a dover fare i conti con la non facile transizione dall’essere figlia a vedere la madre sotto una luce diversa, come una donna con una vita propria. Brooke, da parte sua, cerca di insegnarle questa importante lezione di vita, aiutandola a crescere e a prendere decisioni autonome. In questo senso, A Family Affair cattura brillantemente la tensione e il conflitto che derivano da questa dinamica: la ragazza desidera essere vista come un’adulta, ma è ancora intrappolata nel ruolo di figlia, incapace di accettare pienamente che sua madre abbia aspirazioni e bisogni propri.
Una parabola discendente
A Family Affair inizia con un tono spensierato e divertente, soprattutto grazie alla brillante interpretazione di Zac Efron nel ruolo di Chris, una celebrità egocentrica nonché un datore di lavoro decisamente fuori di testa. I momenti iniziali del film sono pieni di umorismo genuino, con Chris che incarna perfettamente l’archetipo della star narcisista e stravagante e le sue eccentricità e comportamenti assurdi regalano al pubblico molte risate, mostrando il lato più esilarante e leggero della storia. Tuttavia, man mano che la trama si sviluppa e la relazione tra Chris e Brooke diventa più seria, il personaggio di Chris perde progressivamente la sua verve comica e, addirittura, la sua trasformazione in “mister perfezione” all’interno della relazione con Brooke lo rende, a tratti, insopportabile. Questo passaggio fa sì che il film perda parte del suo fascino iniziale, poiché la dinamica tra i personaggi cambia radicalmente, spostandosi da un contesto comico a uno più serio e idealizzato, che può risultare meno convincente e divertente per gli spettatori.
La differenza con The Idea of You
Nonostante A Family Affair e The Idea of You (di cui trovate la nostra recensione) condividano una premessa simile – quella della storia d’amore tra una persona “normale” e una celebrità, con una notevole differenza d’età – i due film si sviluppano in maniera molto diversa. Il primo prende immediatamente le distanze dalla favola stereotipata dell’uscire con una star e non si concentra sui vantaggi o le sfide specifiche legate alla fama. Brooke non è affascinata dalla carriera di Chris né ha bisogno di essere portata a vacanze esotiche o a serate di gala eleganti; ha infatti già una vita piuttosto agiata con, una villa sulla scogliera e un guardaroba pieno di abiti firmati. Inoltre, anche se Chris è costantemente sotto i riflettori e non può nemmeno fare la spesa senza essere riconosciuto, la loro relazione non affronta mai il tema della risonanza mediatica della loro storia d’amore. La minaccia più grande alla loro relazione è la disapprovazione di Zara piuttosto che le differenze di età o di status sociale.
La recensione in breve
Nonostante un inizio piuttosto divertente, con Zac Efron perfettamente calato nei panni di un eccentrico ed egocentrico attore, A Family Affair perde gradualmente la sua verve comica quando il personaggio diventa insopportabilmente perfetto. A risollevare però un po' le sorti della narrazione ci pensa la profonda esplorazione del rapporto madre-figlia tra Brooke e Zara, mostrando come Zara debba iniziare a vedere sua madre come una persona con desideri e difetti propri, e non solo come un genitore; un approccio aggiunge una dimensione emotiva e autentica alla storia.
Pro
- L'approfondimento del rapporto madre-figlia
Contro
- La perdita progressiva di verve
- Voto CinemaSerieTV