Il film: Guardiani della Galassia Holiday Special, del 2022. Regia di James Gunn Cast: Chris Pratt, Dave Bautista, Pom Klementieff, Bradley Cooper, Vin Diesel, Karen Gillan, Kevin Bacon. Genere: fantasy, commedia Durata 40 minuti. Dove lo abbiamo visto: in anteprima stampa, in lingua originale, su Disney+.
Trama: Cercando di tirare su di morale Peter Quill, Drax e Mantis decidono di fargli un regalo di Natale molto speciale: consegnarli l’eroico attore Kevin Bacon.
Mancavano solo loro all’appello, visti brevemente al cinema in Thor: Love and Thunder, ma senza un prodotto dedicato dal 2017. In attesa della conclusione della trilogia targata James Gunn, il regista – lanciato nel mondo mainstream grazie alla scommessa vinta del primo capitolo cinematografico nel 2014 e ora a capo della divisione DC Studios – regala ai fan, sulla piattaforma Disney+, un episodio speciale dedicato ai Guardiani della Galassia.
Come vedremo nella nostra recensione di Guardiani della Galassia Holiday Special, questi 40 minuti perfettamente in continuity (tanto da considerare questo titolo la vera conclusione della Fase 4 del Marvel Cinematic Universe) sia con il macro-universo narrativo, sia con i precedenti capitoli degli eroi più improbabili della galassia, sono un piacevole regalo per le feste dedicato ai fan. Composto da buoni sentimenti, il solito umorismo tipico dei Guardiani, una perfetta colonna sonora ricca di canzoni pop-rock (tutte legate al tema natalizio) e l’immancabile momento emotivo, Guardiani della Galassia Holiday Special è un compendio compresso di quello che è stato il lavoro di James Gunn con la Marvel. Anche se, a fine visione, rimane una sensazione dolceamara.
La trama: consegnare lo spirito del Natale
Su Ovunque, i Guardiani della Galassia stanno affrontando un momento di relativa calma, alla ricerca di ritrovare un ordine. In particolar modo, Peter Quill, ancora scioccato dagli eventi avvenuti in Guardiani della Galassia vol.2 e Avengers: Endgame, dove ha dovuto dire addio alla sua amata Gamora, sembra essere un po’ distaccato dal resto del gruppo. Si avvicina quello che nella Terra è il periodo natalizio e Mantis, insieme a Drax, ritengono di poter tirare su il morale a Peter riportandogli un po’ di spirito del Natale. Da tempo, infatti, conoscono il difficile rapporto di Quill col Natale: pare che Yondu, il suo padre adottivo, non amasse particolarmente quella festività, costringendo il suo equipaggio a evitare i buoni sentimenti e lo scambio di doni e rendendo Peter molto più insensibile a questo periodo dell’anno.
Ricordandosi delle belle parole di Peter in relazione al “grande eroe” Kevin Bacon, che ha salvato una città grazie alla danza, Drax e Mantis partono verso la Terra con la speranza di poter consegnare il vero Kevin Bacon come regalo di Natale. La breve avventura darà a tutti l’occasione di riscoprire il vero significato del Natale.
Un episodio davvero speciale?
Non c’è dubbio che i fan dei Guardiani troveranno tutto lo stile che ha caratterizzato i due lungometraggi precedenti, quello a cavallo tra la serietà e il divertimento più scanzonato, condito da piccole dosi di assurdità (basti vedere la scena dei titoli di testa o l’idea a capo dell’episodio, ovvero rapire il vero Kevin Bacon, creando un corto circuito tra realtà e finzione da applausi). È il marchio di James Gunn che qui sacrifica un po’ della comicità per adulti per tuffarsi pienamente nella tipica storia natalizia per tutta la famiglia.
Il risultato è un episodio che diverte sicuramente, ma che – nonostante tutti gli elementi attesi siano al posto giusto – non sorprende quasi mai. Nemmeno con la presenza di alcune sequenze animate, che richiamano la vecchia animazione dei cartoni animati anni Ottanta, nemmeno con le possibilità date dalla presenza di Kevin Bacon nel ruolo di sé stesso. Questo episodio è più natalizio che davvero speciale, risultando a conti fatti una simpatica aggiunta all’universo cinematografico Marvel, senza essere però davvero memorabile. Il che va benissimo, perché in meno di un’ora regala sincere e belle emozioni, capaci di scaldare il cuore anche dello spettatore più freddo, e porta leggermente avanti gli sviluppi narrativi che, con molta probabilità, verranno ripresi nell’annunciato e ormai in dirittura di arrivo Guardiani della Galassia Vol. 3. Rimane, però, un leggero senso di amarezza nel trovare questi 40 minuti sin troppo canonici e rispettosi della formula dei “film di Natale”, anche a costo di sacrificare il lato più punk e ribelle dei protagonisti.
Drax e Mantis, salvate Hollywood!
Il cast di Guardiani della Galassia Holiday Special è numeroso, anche se molti personaggi – tra cui alcuni che corrispondono ai protagonisti del gruppo di eroi galattici – compaiono per semplice comparsate. Nebula, Rocket e Groot vengono lasciati in secondo piano e limitati a pronunciare qualche battuta al momento opportuno, mentre il Peter Quill di Chris Pratt, nonostante sia da considerarsi il protagonista della storia, ancora una volta cuore emotivo della narrazione, acquista paradossalmente un ruolo secondario.
Questo perché gli assoluti protagonisti della vicenda sono Drax e Mantis, interpretati da Dave Bautista e Pom Klementieff, perfettamente a loro agio nei panni di due outsiders dal tempo comico perfetto. Le scene ambientate a Hollywood, in cui vengono scambiati per cosplayer, sono tra le più divertenti del mediometraggio. In generale, però, la chimica tra i due funziona a dovere e permette loro di rimanere sotto i riflettori in maniera esclusiva, dato che spesso nei film avviene il contrario.
E poi c’è lui, Kevin Bacon, eroe per Peter Quill, figura mitologica per gli altri protagonisti e attore che si diverte a interpretare una versione di sé stesso. Con la sorpresa “spoilerata” dal trailer viene a mancare, durante la visione, l’effetto novità che il personaggio intende portare e, passato il divertimento iniziale, spiace ammettere che la seconda metà dell’episodio non riesce a valorizzarlo a dovere.
Un episodio coerente con la Fase 4
Arrivati ai titoli di coda (con un’immancabile e simpatica quanto superflua scena post-credits), possiamo capire il motivo della presenza di questo episodio speciale all’interno della Fase 4 del Marvel Cinematic Universe. Fase che è caratterizzata da un tema portante quale l’elaborazione del lutto e in cui questa lunga stasi narrativa serviva ai protagonisti per venire a patti con le conseguenze della Saga dell’Infinito per ricominciare.
In questo caso è Peter Quill che deve ritrovare quella scintilla per tornare a essere davvero vivo, espediente che permette di riunire il gruppo e consacrare ancora una volta il valore dell’amicizia e della famiglia adottiva.
E, come la gran parte dei titoli appartenenti alla Fase 4, anche in Guardiani della Galassia Holiday Special manca, però, quella spinta in avanti, quel senso di meraviglia vero e di sorpresa durante la visione. Un episodio coerente, nel bene e nel male. Sicuramente un regalo piacevole da trovare sotto l’albero, che lascerà i fan contenti e soddisfatti. Ma anche un regalo che si scarta conoscendone già perfettamente il contenuto.
La recensione in breve
Guardiani della Galassia Holiday Special è un episodio speciale su Disney+ che ricorda perché il gruppo di eroi scritto da James Gunn funziona. Gli elementi ci sono tutti, tra comicità, demenzialità e una bella dose di buoni sentimenti, ma manca l'effetto sorpresa. Il risultato è uno Speciale che scalderà il cuore dei fan e che risulta coerente con la Fase 4 del Marvel Cinematic Universe, ma che si chiude in sé stesso senza portare grosse novità.
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