Il film: I nuovi ricchi, 2023. Regia: Julien Royal. Genere: commedia, romantico, azione. Cast: Nassym Lyes, Zoe Marchal, Adrien Essamir “Sicario”, Yousef Ramal, Yowel Lewkowski, Yassin Stein. Durata: 102 minuti. Dove lo abbiamo visto: su Netflix.
Trama: le strade di un imbroglione e di una donna con una fortuna in criptovalute si incrociano. Lei sembra la vittima ideale, ma forse il truffatore sta per essere truffato.
Uno dei generi di punta del cinema francese è senza dubbio la commedia, i cui film si sono sempre dimostrati capaci di attirare numerosi spettatori nazionali e di ottenere risultati economici positivi al botteghino. Con l’approdo dello streaming sul mercato, molte sono state le commedie d’oltralpe giunte nei cataloghi delle varie piattaforme, le quali ne hanno spesso assunto anche lo status di produttrici originali. Una di queste è Netflix, su cui è sbarcato dal 17 novembre I nuovi ricchi, una commedia romantica diretta da Julien Royal (figlia di Segolene Royal e di Francois Hollande. Si, proprio quel Francois Hollande ex presidente della Repubblica francese) e scritta dalla stessa regista insieme ad un Nassym Lyes in buonissima forma. Sempre su Netflix, entrambi avevano esordito due anni fa con Gli Spacciati, che si configurava come una pellicola da un tocco estremamente irriverente.
Come vedremo in questa recensione de I nuovi ricchi, anche l’opera seconda del duo Royal-Lyes prosegue sulla stessa lunghezza d’onda della precedente, presentandosi come un prodotto pregno di una natura decisamente goliardica, ideale per trascorrere una serata in compagnia di amici all’insegna della leggerezza.
La trama: tante identità per un solo scopo
Tante identità per un solo scopo, quello del personaggio interpretato da Nassim Lyes, un truffatore intrappolato nelle sue stesse bugie per compiacere la sua fidanzata, Stella, cercando di mantenere uno stile di vita che non gli appartiene proprio. Maschere, finzioni e simulazioni, il protagonista conduce un’esistenza all’insegna di raggiri ed inganni per mantenere le apparenze, arricchirsi illegalmente per essere degno di un’immagine che assecondi gli atteggiamenti di una classe sociale benestante. Quando però le maschere si frantumano, nulla è come è sembrato. Il nostro sarà costretto a dire la verità, a rivelare la sua vera personalità.
La sua vita sembrerebbe crollare con una forza distruttiva dirompente, quando il suo destino si incrocia con quello di Sthepanie, una ragazza conosciuta ad una partita di poker sul punto di diventare ricchissima grazie alle criptovalute, una tendenza su cui investire per il futuro. La donna sarà l’ancora di salvezza del nostro protagonista, la soluzione ai suoi problemi. L’occasione perfetta per saldare tutti i suoi debiti immersi in un giro criminale sconcertantemente minaccioso.
Irriverenza, goliardia e un presupposto importante
L’analisi de I nuovi ricchi ammette un aspetto preliminare da affrontare, ossia il modo con cui bisogna approcciarsi ad un’opera del genere. Se pensate di trovarvi davanti ad un film complesso, stratificato, ricco di meccanismi narrativi portatori di struggenti significati metatestuali, allora i nuovi ricchi non farà assolutamente al caso vostro. Se invece state trascorrendo una serata con i vostri amici e avete voglia di vedere un qualcosa di divertente, a tratti anche cafone e che sappia porsi allo spettatore senza pretendere nulla da quest’ultimo, allora I nuovi ricchi si rivelerà come un ottimo ripiego per passare una disimpegnata ora e quaranta.
Perché I nuovi ricchi altro non è che una pellicola irriverente dotata di uno spiccato gusto per l’esagerazione, la cui struttura si presenta come una commedia mescolata con il romantico e una componente action intrisa di una violenza ironica che trova nell’iperbole un tono che non si fa prendere particolarmente sul serio. Non mancano però numerosi cliché del genere, personaggi esageratamente stereotipati, un’attitudine a scrivere dei dialoghi che arrivano alla pancia senza qualsivoglia slancio originale, una storia d’amore molto abusata e un finale alquanto prevedibile. Solamente il clima goliardico che avvolge la vicenda unito ad uno sguardo noncurante dello spettatore rendono piacevole e scorrevole la visione.
La recensione in breve
I nuovi ricchi è una commedia romantica dal tono goliardico e irriverente che non si fa prendere particolarmente sul serio. Ideale per trascorrere una serata in compagnia di amici all'insegna della leggerezza.
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