• Cinema
    • News
    • Recensioni
    • Ultime uscite al cinema
    • Prossimamente al cinema
  • Serie
    • News
    • Recensioni
    • Serie TV in uscita
  • TV
    • News
    • Recensioni
  • Streaming
    • Apple TV+
      • Ultime uscite su Apple TV+
      • Prossime uscite su Apple TV+
    • Disney+
      • Ultime uscite su Disney+
      • Prossime uscite su Disney+
    • Netflix
      • Ultime uscite su Netflix
      • Prossime uscite su Netflix
    • NOW
      • Ultime uscite su NOW
      • Prossime uscite su NOW
    • Prime Video
      • Ultime uscite su Prime Video
      • Prossime uscite su Prime Video
  • Personaggi
Facebook Instagram YouTube TikTok
CinemaSerieTV.it
Facebook Instagram YouTube TikTok Twitter Twitch
  • Cinema
    • News
    • Recensioni
    • Ultime uscite al cinema
    • Prossimamente al cinema
  • Serie
    • News
    • Recensioni
    • Serie TV in uscita
  • TV
    • News
    • Recensioni
  • Streaming
    • Apple TV+
      • Ultime uscite su Apple TV+
      • Prossime uscite su Apple TV+
    • Disney+
      • Ultime uscite su Disney+
      • Prossime uscite su Disney+
    • Netflix
      • Ultime uscite su Netflix
      • Prossime uscite su Netflix
    • NOW
      • Ultime uscite su NOW
      • Prossime uscite su NOW
    • Prime Video
      • Ultime uscite su Prime Video
      • Prossime uscite su Prime Video
  • Personaggi
CinemaSerieTV.it
Home » Film » Recensioni film » I predatori dell’arca perduta, la recensione del film di Steven Spielberg

I predatori dell’arca perduta, la recensione del film di Steven Spielberg

La recensione de I predatori dell'arca perduta, la prima avventura cinematografica dell'archeologo Indiana Jones.
Max BorgDi Max Borg20 Febbraio 20234 min lettura
Facebook Twitter WhatsApp Telegram LinkedIn Email Pinterest
Una scena de I predatori dell'arca perduta
Condividi
Facebook Twitter WhatsApp Email LinkedIn Telegram Pinterest

Il film: I predatori dell’arca perduta (Raiders of the Lost Ark), 1981. Regia: Steven Spielberg. Cast: Harrison Ford, Karen Allen, Denholm Elliott, John Rhys-Davies, Paul Freeman, Ronald Lacey, Alfred Molina.

Genere: azione, avventura. Durata: 115 minuti. Dove l’abbiamo visto: in DVD, in lingua originale.

Trama: La prima avventura di Indiana Jones, insegnante di archeologia che nel tempo libero si diverte a dare la caccia a tesori leggendari.


Dopo squali e alieni, nel 1979 ci fu il primo mezzo passo falso della carriera di Steven Spielberg: 1941 – Allarme a Hollywood, commedia che voleva mettere alla berlina gli stilemi delle pellicole belliche. Un’operazione affascinante ma non del tutto riuscita, al punto che due anni dopo, per promuovere il film successivo del regista, nei trailer fu l’unico lungometraggio suo a non essere menzionato. E nel 1981 ci fu tutt’altro esito, un trionfo globale che per certi versi pose le basi per tutto il percorso successivo di Spielberg, dato che tra gli estimatori dell’esordio di Indiana Jones ci fu anche un certo Hergé, il creatore di Tintin. E ancora oggi quel primo episodio delle avventure dell’archeologo ha un fascino inscalfibile, di cui parliamo nella nostra recensione de I predatori dell’arca perduta.

La trama: Jones, Indiana Jones

Una scena de I predatori dell'arca perduta

Henry Jones, detto Indiana, è un insegnante di archeologia che, nel tempo libero, si diverte ad andare in giro del mondo alla ricerca di oggetti rari, spesso in aperta rivalità con la sua nemesi, il francese Belloq. Su richiesta del governo, Indy si reca in Africa per indagare sul nuovo interesse che il regime hitleriano ha per l’occulto, e in particolare per il possibile ritrovamento della leggendaria Arca dell’Alleanza. Con l’aiuto dell’amico Sallah e, con un po’ di riluttanza da parte della diretta interessata, dell’ex-amata Marion Ravenwood, il dottor Jones deve vedersela con eventi che potrebbero mettere alla prova il suo famoso scetticismo per quanto riguarda tutti i fenomeni paranormali…

Il cast: tutti pazzi per Ford

Una scena de I predatori dell'arca perduta

“Non voglio che diventi il mio Robert De Niro”, disse il soggettista e produttore George Lucas parlando della possibilità di dare il ruolo di Indiana Jones a Harrison Ford, con cui aveva già lavorato due volte. Eppure, è impossibile immaginare qualcun altro nella parte, con lo stoicismo di Ford perfettamente in sintonia con una figura archetipica che vuole poter fare il proprio lavoro indisturbato. Altrettanto perfetti sono figure ricorrenti del franchise come John Rhys-Davies (Sallah), Elliott Denholm (Marcus Brody, collega e amico di Indy) e Karen Allen (Marion), così come gli antagonisti, volutamente scolpiti con l’accetta e quindi irresistibili, ossia Paul Freeman (Belloq) e Ronald Lacey (il nazista Arnold Toht). Notevole, nella sequenza iniziale, il ruolo minore dell’allora esordiente Alfred Molina nei panni di Satipo.

I predatori del divertimento passato

Una scena de I predatori dell'arca perduta

Per certi versi figlio della nascita del blockbuster della fine degli anni Settanta, in quanto frutto della collaborazione di Spielberg e Lucas, il primo capitolo delle avventure di Indy è un prodotto del suo tempo e insieme un’opera di un’altra epoca. Omaggio sincero e scanzonato alle storie d’avventura a puntate che i due cineasti erano soliti vedere al cinema da bambini, nonché ai fumetti disneyani di Carl Barks (con il cerchio che si è poi chiuso qualche anno dopo con la serie animata DuckTales, influenzata da Indiana Jones sin dal font del titolo), è un viaggio nel passato all’insegna del divertimento puro, vintage e al contempo (post)moderno (come ampiamente prevedibile dato il coinvolgimento di Ben Burtt per gli effetti sonori, è presente il mitico Wilhelm Scream, da lui trasformato in suono quasi obbligato per questo tipo di produzioni dopo averlo scoperto in un archivio audio).

Un trionfo umano

Una scena de I predatori dell'arca perduta

Un’avventura fatta a mano, con effetti speciali artigianali che ancora oggi sbalordiscono per la loro qualità (e per come a tratti sono in perfetto bilico tra fantastico e horror) e la colonna sonora di John Williams che, prendendo spunto dagli stessi riferimenti culturali di Spielberg e Lucas, tramuta l’accompagnamento musicale in qualcosa di vetusto e al contempo fuori da ogni epoca, perfetto per qualunque occasione. Il tutto al servizio di un intreccio semplice ma non banale, che ruota attorno a un protagonista in cui tutti si possono identificare. Un personaggio che con una singola battuta spiega il fascino sempiterno del genere e di questa rivisitazione in particolare: “Non sono gli anni, amore, sono i chilometri.” I chilometri che Indiana ha fatto in giro per il mondo, e che hanno fatto cast e troupe per assicurare un divertimento degno del grande schermo. Ma anche i chilometri che il film stesso ha fatto e continua a fare dal 1981, arrivando nelle sale (e non solo) in ogni angolo del globo, per invitarci, sempre e comunque, a partecipare a una caccia al tesoro, come quando eravamo piccoli. Perché i tempi possono anche cambiare, ma le passioni più basilari no.

La recensione in breve

10.0 Avventuroso

Alla prima collaborazione, Steven Spielberg, George Lucas e Harrison Ford creano il connubio perfetto di avventura vintage ed effetti speciali moderni con l'introduzione del mitico Indiana Jones, icona cinematografica dal fascino eterno.

  • Voto CinemaSerieTV 10.0
  • Voto utenti (0 voti) 0
Facebook Instagram YouTube TikTok Twitter Twitch
  • Home
  • Redazione
  • Contattaci
  • Disclaimer
  • Cookie Policy
  • Preferenze Privacy
  • Privacy Policy
© 2023 CinemaSerieTV.it proprietà di Digital Dreams S.r.l. - Partita IVA: 11885930963 - Sede legale: Via Alberico Albricci 8, 20122 Milano Italy - [email protected]

Digita qui sopra e premi Enter per cercare. Premi Esc per annullare.