Il film: Matilda The Musical di Roald Dahl, 2022. Regia: Matthew Warchus. Cast: Alisha Weir, Emma Thompson, Lashana Lynch, Stephen Graham, Andrea Riseborough. Genere: Commedia, Musicale. Durata: 122 minuti. Dove l’abbiamo visto: Su Netflix, in anteprima stampa.
Trama: Il film diretto da Matthew Warchus e ispirato al romanzo per ragazzi di Roald Dahl è la storia di una straordinaria bambina, intelligente e dotata di fervida immaginazione, che fa di tutto per cambiare la propria vita grigia e quella dei suoi compagni di scuola, soggiogati dalla minacciosa presenza della Preside Trinciabue.
Il 25 dicembre arriva su Netflix Matilda The Musical di Roald Dahl, adattamento in chiave musicale del celeberrimo romanzo per ragazzi pubblicato dallo scrittore britannico nel 1988; un classico della letteratura dell’infanzia che negli anni ’90 aveva già ispirato il film Matilda 6 Mitica diretto ed interpretato da Danny DeVito, fino al musical di Tim Minchin e Dennis Kelly che ha debuttato sui palcoscenici inglesi a partire dal 2010 e che negli anni successivi ha ricevuto premi internazionali. Il tenero e divertente adattamento cinematografico diretto da Matthew Warchus è proprio ispirato allo show teatrale di Minchin e Kelly.
Nella nostra recensione di Matilda The Musical ci soffermeremo su quanto la pellicola targata Netflix riesca a rendere giustizia non soltanto allo spettacolo teatrale dal quale si ispira fortemente, ma anche da come le parole e i temi del racconto d’infanzia di Roald Dahl ritrovino qui nuova linfa vitale agli occhi di una audience televisiva stavolta particolarmente trasversale e transgenerazionale.
La trama: nascita di una bambina veramente speciale
Matilda Wormwood (Alisha Weir) è una bambina nata sotto una stella sfortunata: concepita per puro errore da una coppia di genitori trucidi e negligenti (due spassosi Stephen Graham e Andrea Riseborough), sin dai primissimi anni di età ha sempre coltivato la sua più grande passione: la lettura dei libri e il talento per la creazione di storie fantasiose ed avvincenti. Quando i signori Wormwood decidono di mandare la figlia al riformatorio per bambini di Crunchem Hall, Matilda imparerà cosa significa lottare per i propri sogni e ribellarsi al mondo degli adulti con l’aiuto inaspettato della telecinesi e della dolcissima signorina Honey (Lashana Lynch), maestra della scuola dai toni pacati e rispettosi. Al contrario della temibile Preside Agatha Trinciabue (Emma Thompson), una donna che odia profondamente i bambini e che nasconde un passato oscuro.
La trama di Matilda The Musical di certo non si allontana da quella introdotta nel romanzo di Roald Dahl del 1988, né dal cult movie degli anni ’90 con Danny DeVito, anche se allo stesso tempo usa la chiave musicale per enfatizzare alcuni dei temi più intimi e scottanti dell’opera letteraria dello scrittore britannico. Tratto dallo show teatrale di Tim Minchin e Dennis Kelly (quest’ultimo anche sceneggiatore del film), l’adattamento firmato Netflix e affidato al regista Matthew Warchus (aveva diretto l’omonimo musical teatrale nel 2012 vincendo numerosi premi) sorprende, diverte e commuove il giusto, attestandosi come uno dei migliori musical cinematografici del 2022.
Un racconto di disobbedienza infantile
“Gli adulti vincono sempre cari bambini, voi perderete sempre.” Con queste crudeli parole di prevaricazione e bullismo la Preside Agatha Trinciabue esplica il suo manifesto programmatico contro i piccoli “vermiciattoli” che popolano la sua scuola: un piccolo mondo fatto di cattiva educazione, di violenza, di sopraffazione nei confronti di individui che, abbandonati dai loro negligenti genitori, si trovano a vivere gli anni più creativi ed importanti della loro giovanissima vita all’interno di un microcosmo di adulti minacciosi, gretti ed indifferenti.
Un mondo che conosce bene Matilda, nata da un padre ed una madre che non le hanno mai voluto bene, che non l’hanno mai considerata parte della famiglia, un fardello di cui non saper cosa fare e di cui liberarsi, spedendola così dritta in una scuola dominata dalla presenza minacciosa ed istrionica di Agatha Trinciabue, una donna che odia profondamente i bambini ma che con l’arrivo della piccola e geniale Matilda dovrà adeguarsi ad un’inaspettata ribellione in arrivo…
Un musical sovversivo ad altezza di bambino
Per liberarsi dalla temibile stretta dell’educazione ferrea della signora Trinciabue basta semplicemente iniziare a dire di no, a ribellarsi alle spaventose punizioni inferte ai piccoli alunni del riformatorio, a mettere in piedi una rivolta generale che ha il sapore della libertà e della spensieratezza propri degli anni dell’infanzia. Ad equilibrare lo status quo dittatoriale della Trinciabue ci pensa la generosa maestra Honey, dedita più alla comprensione e all’insegnamento gentile che alla ferrea punizione nei confronti dei suoi piccoli studenti; nel tempo, la signorina Honey e Matilda formeranno un’alleanza che le porterà a cambiare le carte in tavole a Crunchem Hall, a dissotterrare un misterioso e tragico passato che lega la maestrina e la perfida preside e a cambiare per sempre il destino della scuola e dei suoi bambini.
Matilda The Musical preserva alla perfezione tutti i temi affrontati dal romanzo di Roald Dahl, amplificandone il prezioso significato ed insegnamento grazie ad un parterre musicale di canzoni orecchiabili ed assolutamente azzeccate: dalla riforma del sistema educativo all’eterno dissidio tra genitori negligenti e bambini in cerca di amore e comprensione, il musical diretto da Matthew Warchus parla a cuore aperto forse più ad un pubblico adulto che a quello infantile, ammonendo i primi sulla vitale importanza di una crescita sana dei propri figli.
Lashana Lynch ed Emma Thompson sono perfette
Un film che celebra ad altezza di bambino tutta l’inesauribile creatività e fantasia proprie dell’età infantile, un fuoco inestinguibile che, se calpestato, può tramutarsi in elemento di anarchia, di ribellione tout court nei confronti del mondo degli adulti che non può e non vuole essere messo a tacere. Se Emma Thompson nei panni di Agatha Trinciabue sorprende per istrionismo e divertito senso della minaccia, Lashana Lynch (l’abbiamo vista ultimamente come donna d’azione in No Time To Die e The Woman King) sorprende per genuina dolcezza e per talento canoro, regalando al musical di Warchus la sua anima più gentile e commovente.
Matilda The Musical centra alla perfezione il suo obiettivo cinematografico, confermando la straordinaria modernità del romanzo dello scrittore inglese e vestendolo allo stesso tempo con un abito nuovo ed accattivante che farà felici non solo gli appassionati del genere musical ma anche i più strenui detrattori del precedente adattamento di DeVito del 1996. Un piccolo trionfo trasversale che su Netflix ci auguriamo possa ottenere un passaparola positivo e decisamente meritato.
La recensione in breve
Il musical ispirato al romanzo per ragazzi di Roald Dahl sorprende per spirito sovversivo e ribelle; nonostante il parente ingombrante del precedente film diretto da Danny DeVito negli anni '90, la versione Netflix diretta da Matthew Warchus diverte e commuove il giusto, ammaliando gli spettatori di tutte le età grazie ai suoi accattivanti numeri musicali e ad una Emma Thompson al massimo del suo istrionismo.
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