Il film: Ondata Calda, 2022. Regia: Ernie Barbarash. Cast: Kat Graham, Sebastian Roche, Merritt Patterson, Cardi Wong. Genere: Thriller. Durata: 105 minuti. Dove l’abbiamo visto: Su Netflix, in lingua originale.
Trama: Claire è una giovane donna in carriera dal doloroso passato: assunta in una grande azienda, inizierà una relazione passionale e clandestina con la moglie del suo capo. Quando lui verrà trovato morto, i sospetti ricadranno su di lei, come se qualcuno stesse cercando di incastrarla…
“Da bambina vivevo in mezzo all’amore, poi sono stata plasmata dal fuoco.” Ecco come si apre il film diretto da Ernie Barbarash, distribuito inizialmente da Paramaunt+ e qui da noi appena arrivato su Netflix: una frase che preannuncia un thriller rovente, una storia al femminile ricca di suspense ed emozioni. Peccato che, già dopo pochi minuti dall’inizio, lo spettatore si renda conto di non trovarsi davanti a nulla di tutto questo: come vedremo in questa recensione di Ondata Calda, il film con Kat Graham (la ricordate tra i protagonisti di Vampire Diaries?) è un thriller che trasuda prevedibilità e cliché, una prodotto che non può essere definito altro che televisivo, in cui dialoghi poco credibili e situazioni irrealistiche si susseguono.
La trama: Relazioni pericolose
Claire (Kat Graham) è una giovane donna dall’oscuro passato: i suoi genitori e sua sorella sono morti in un incendio causato da un padrone di casa negligente. Lei si è però vendicata, quando era ancora adolescente ha infatti dato fuoco alla villa di lui, che è rimasto gravemente ferito nell’incendio. La ritroviamo anni dopo, diventata adulta e in attesa del tanto atteso salto di carriera: il suo nuovo capo, Scott Crane (Sebastian Roche), è un miliardario arricchitosi nell’ambiente immobiliare che sembra fiutare fin da subito il suo talento, e che potrebbe aiutarla ad ottenere il successo che desidera e merita.
Le cose prendono però una svolta totalmente inaspettata quando Claire inizia una passionale storia d’amore con Eve (Merritt Patterson), donna affascinante che scoprirà poi essere la moglie proprio di Scott. Eve le svelerà i lati oscuri del marito, facendole capire di essere prigioniera di un matrimonio che comincia a starle stretto. Quando Scott Crane verrà trovato morto, ucciso in maniera violenta, i sospetti ricadranno però fin da subito su Claire, come se qualcuno stesse cercando di incastrarla…
Un thriller deludente
Potrete dedurre da queste poche informazioni che vi abbiamo dato sulla trama come Ondata Calda non racconti nulla di nuovo, si tratta infatti dell’ennesimo thriller in cui da una relazione clandestina finisce per scapparci il morto, il ricco marito della fedifraga di turno. A rimescolare un po’ la dinamica è il fatto che, in questo caso, l’amante non sia un nuovo arrivato nel ménage marito/moglie ma “una” nuova arrivata; peccato che questa “novità” non aggiunga nulla allo sviluppo narrativo, che si svolge su binari assolutamente prevedibili e tutt’altro che originali.
Difficile farsi coinvolgere da Ondata Calda, alla scarsa originalità si unisce il carente approfondimento dei personaggi ed una serie di dialoghi legnosi e poco realistici, che non soddisfano assolutamente lo spettatore abituato ad una qualità maggiore nei suoi prodotti di intrattenimento, anche all’interno dei cataloghi delle piattaforme streaming. Ciliegina sulla deludente torta del film di Ernie Barbarash un finale che sfiora il ridicolo, in una sequenza in cui si affastellano colpi di scena (a rivaleggiare con quelli dei migliori episodi di Scooby-Doo) e si arriva ad una soluzione non particolarmente soddisfacente, nemmeno per uno pubblico totalmente senza pretese.
La recensione in breve
Ondata Calda è tutto fumo e niente arrosto: un thriller che delude per prevedibilità, scarso approfondimento dei personaggi e dialoghi legnosi.
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Voto CinemaSerieTV