Il film: Upgraded: amore, arte e bugie, 2023. Regia: Carlson Young. Genere: Commedia romantica. Cast: Camila Mendes, Archie Renaux, Marisa Tomei, Lena Olin. Durata: 104 minuti. Dove l’abbiamo visto: Su Prime Video.
Trama: Ana è un’aspirante gallerista: portata a Londra dal suo capo è pronta a tutto pur di farsi notare, l’incontro con un affascinante ragazzo del luogo è solo la ciliegina sulla torta: peccato che lei decida di mentirli sulla sua identità per conquistarlo. Ma si sa, le bugie hanno le gambe corte…
Su Prime arriva un nuova rom-com con protagonisti due giovani attori molto conosciuti dalle giovani generazioni di spettatori, la Camila Mendes di Riverdale e Do Revenge e l’Archie Renaux di Tenebre ed Ossa. Quando lo spettatore si approccia ad una commedia sentimentale tendenzialmente non lo fa ricercando originali, anzi, spesso la sensazione di familiare, di già visto, risulta un punto di favore per questo genere di storie: sapere come a grandi linee andranno le cose – la protagonista si realizzerà professionalmente e nel farlo troverà anche l’amore – ci fa sentire bene, e la visione ci accoglie come un caldo abbraccio, toccando le stesse corde emotive di tutte le altre volte.
Come vedremo in questa recensione di Upgraded: Amore arte e bugie, non si vergogna di prendere a piene mani da tanti titoli più o meno conosciuti, in un mix ben riuscito tra Una donna in carriera, Il diavolo veste Prada ed il meglio delle commedie romantiche dei primi anni Duemila. Se la novità ai tutti i costi non è quello che cercate – per lo meno in questo genere di opere – vi consigliamo la visione di Upgraded, una storia che mescola personaggio per riusciti (in particolare l’ottima Ana di Camila Mendes) a situazioni “prevedibilmente” intriganti e deliziose.
Una gallerista in carriera
La protagonista di questa storia è Ana Santos (Mendes), giovane stagista con il sogno di diventare un giorno la direttrice di una galleria tutta sua. Pur vivendo sul divano di casa di sua sorella (cosa che non piace particolarmente al di lei fidanzato) sa che l’internship per la famosa Claire Dupont è la chiave per il successo: dovrà solo mandare giù qualche rospo e in qualche anno potrà arrivare dove desidera. Quando la ragazza si fa notare durante un’asta, Claire decide di prenderla sotto la sua ala e di portarla a Londra per un lavoro importante come sua terza assistente. Sarà durante il viaggio che le cose per lei prenderanno una piega inaspettata: un’hostess gentile la passa in prima classe (l'”upgrade” del titolo) e li lei incontra il ragazzo dei suoi sogni.
Peccato che per fare colpo deciderà di non raccontargli tutta la verità, e di presentarsi come la direttrice della casa d’aste – non come una semplice stagista. La conoscenza di Will (Archie Renaux) le aprirà poi porte inaspettate: sua madre è Catherine Laroche, famosa attrice nonché proprietaria della collezione che tutto il suo ufficio si è recato a Londra per valutare e vendere. Se tra i due scoppia pian piano una passione inaspettata e lei riesce a rendersi sempre più indispensabile agli occhi di Claire, come ben sappiamo questo genere di bugie hanno le gambe corte e, se la sua vera identità venisse a galla il sogno in cui sta vivendo si trasformerebbe ben presto in un incubo.
Il modello rom-com
Come vi anticipavamo in apertura Upgraded non si preoccupa di collocarsi nel solco del già visto, le tappe della nostra protagonista sono quelle che in questo genere di storie si seguono sempre, tra bugie, equivoci e rappacificazioni finale. Lo sappiamo tutti come andrà a finire, quello che ci interessa sono le sensazioni che il viaggio ci lascia una volta terminato. Upgraded è proprio quel genere di Confort Movie che nei primi anni Duemila andavano così di moda e che di recente stanno un loro spazio, tra la sala e le piattaforme streaming.
I personaggi
A rendere la visione così piacevole sono i suoi personaggi, in particolare la protagonista con cui è facile immedesimarsi, soprattutto se si è giovani donne schiacciate da un mondo del lavoro difficile e competitivi. Il suo sogno non è quello di fare carriera, di diventare la più potente e ricca di tutti, a lei interessa fare strada e realizzare il proprio sogno, che è quello di aprire una piccola galleria d’arte, di mantenersi con il proprio lavoro e avere una casa tutta sua (lasciando finalmente quella di sua sorella). Niente di più comprensibile, insomma.
Se non ci ha particolarmente colpito il suo interesse amoroso, il Will di Renaux, i personaggi secondari convincono e divertono, pur nel loro essere leggermente macchiettistici, dalla Claire di Marisa Tomei al famoso artista (ufficialmente morto, così le sue opere vengono pagate di più) di Anthony Head.
Upgraded non è, insomma, niente di straordinario né di innovativo, ma fa bene il suo lavoro di rom-com piacevole e da prendere con leggerezza. Perfetta per gli amanti del genere, e per chi desidera staccare la mente per qualche, tra situazioni impossibili (tutti sognerebbe che un inaspettato “upgrade” ci cambiasse in questo modo la vita) ma da cui è facilissimo farsi coinvolgere.
La recensione in breve
Ugraded è una rom-com prevedibile ma comunque capace di coinvolgere gli appassionati di questo genere. Brava Camila Mendes nel ruolo della protagonista.
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Voto CinemaSerieTV