In un’intervista in occasione dell’uscita di Rocky II nel 1979, Sylvester Stallone rivelò che dope le riprese del sequel si ritrovò “gli organi interni sottosopra e scombinati”. Una pessima condizione di salute che fu causata principalmente dal duro allenamento fisico per il sequel del cult del 1976, e dalle scene girate con l’attore Carl Weathers, che vestiva i panni del violento Apollo Creed e che in più di un’occasione colpì seriamente Stallone in varie parti del corpo durante le riprese degli scontri sul ring tra i due celeberrimi personaggi cinematografici.
In un’intervista d’epoca risalente al 1979, anno di debutto nelle sale americane dell’atteso Rocky II, Sylvester Stallone rivela al giornalista televisivo e cinematografico Roger Ebert che le riprese del sequel del capolavoro vincitore dell’Oscar di tre anni prima non furono di certo una passeggiata e che molto era cambiato in lui dal quel fatidico 1976, quando Rocky lo rese una star mondiale all’improvviso: “Sai cosa penso che sia successo? Dopo Rocky, agli occhi dei media, ero pronto a fare un flop. Gli ultimi due anni sono stati piuttosto difficili dal punto di vista dell’immagine pubblica. Ho detto alcune cose che non mi hanno esattamente reso simpatico, il mio ego è stato gonfiato a dismisura. Rocky era una cosa così grande, ed io ero stato troppo arrogante. Nel 1972, il mio reddito totale era di 1.400 dollari. Adesso sono un pezzo grosso. Penso di avere le idee un po’ più chiare adesso.”
Sulle pessime condizioni fisiche in cui si trovava Stallone alle fine delle riprese di Rocky II, l’attore rivela ad Ebert, “C’è un tremendo disordine nel mio corpo in questo momento. Sono davvero incasinato dentro. Quando stavamo girando Rocky II, ho preso una batosta terribile. Ho lasciato che Carl Weathers mi colpisse davvero. È stata la cosa più estenuante che abbia mai vissuto, tra ossa rotte, lavoro e riprese quattro volte più lunghe. Tutto davvero brutto. Ora devo sottopormi a test approfonditi, mi parlano di intestino ingrossato, di viscere scombinate…ho perso molto peso. Ma non preoccuparti, tutto si sistemerà!”
Rocky II è un film del 1979 scritto, diretto e interpretato da Sylvester Stallone, ed è la seconda pellicola in ordine di produzione della saga di Rocky ideata da Stallone. Il film vede Rocky che, dopo il match contro Apollo Creed nel primo film, decide di appendere i guantoni al chiodo. Tuttavia, ferito nell’orgoglio e desideroso di risollevare le sorti economiche della sua famiglia, lo Stallone italiano accetta di ritornare sul ring per la rivincita contro Creed. Il film, uscito il 15 giugno 1979 in patria e il 14 settembre successivo in Italia, è stato un successo di pubblico e, con un incasso di 200 milioni di dollari in tutto il mondo, è entrato nel novero dei più redditizi film di pugilato al botteghino.