Titanic, diretto da James Cameron, è un film uscito nelle sale di tutto il mondo a partire dal 1997, con protagonisti due giovani Leonardo DiCaprio e Kate Winslet. Campione d’incassi assoluto, ha vinto 11 Oscar ed è diventato tra i film romantici più celebri di sempre. Per celebrare ancora una volta questo grande classico del cinema moderno, ecco alcune delle frasi del film pronunciate dai suoi protagonisti, quelle indimenticabili, più romantiche ed indelebili, le frasi che hanno e continuano rendere celebre Titanic in tutto il mondo.
“Sono il re del mondo!”
“Sono trascorsi 84 anni, e ancora sento l’odore della vernice fresca. I servizi di porcellana non erano mai stati usati. Nessuno aveva mai dormito tra quelle lenzuola. Il Titanic era chiamato “la nave dei sogni”. E lo era. Lo era davvero.”
“Freud chi è, un passeggero?”
“Iceberg! Dritto davanti a noi!”
“Ho l’impressione che finirà in prima pagina comunque, signor Ismay!”
“Signori, è stato un onore suonare con voi stasera.”
“Quando non hai niente, non hai niente da perdere.”
“Non so tu, ma io ho intenzione di scrivere una vibrante lettera di protesta alla White Star riguardo all’accaduto!”
“Per tre anni non ho fatto altro che pensare al Titanic. Ma non l’avevo capito bene. Non l’avevo vissuto col cuore.”
“Sto volando, Jack!”
“Per gli altri era la nave dei sogni. Per me, era una nave carica di schiavi, che mi riportava in America in catene. Agli occhi degli altri ero tutto quello che una ragazza di buona famiglia doveva essere. Ma dentro, invece, urlavo.”
“Siamo i figli di puttana più fortunati del mondo, lo sai?”
“Ah, lascia perdere, amico. Dovrai svuotare una miniera di carbone prima che tu possa avvicinarti a una come lei.”
“Avevo davanti agli occhi tutta la mia vita, come se l’avessi già vissuta. Un’infinita processione di feste, balli di società, yacht, partite di polo… Sempre la stessa gente gretta, lo stesso stupido cicaleccio. Mi sentivo sempre come sull’orlo di un precipizio, e non c’era nessuno a trattenermi, nessuno a cui la cosa importasse o che se ne rendesse almeno conto.”
“Ma lo scopo dell’università è quello di trovare un buon marito. Rose questo l’ha già fatto!”
“Perché insistono ad annunciare l’ora di cena come se fosse una carica di cavalleria?”
“Ricorda: impazziscono per il denaro. Perciò fingi di possedere una miniera d’oro ed entrerai a far parte del club!”
“Forse si annega meglio con la musica. Adesso so che sto in prima classe.”
“Indossiamo il nostro abito migliore e siamo pronti ad affondare da signori. Però gradiremmo un brandy!”
“Mi piace svegliarmi la mattina e non sapere cosa mi capiterà o chi incontrerò, dove mi ritroverò. Proprio l’altra notte ho dormito sotto un ponte e ora mi trovo qui, sulla più imponente nave del mondo a bere champagne insieme a delle persone raffinate come voi… Secondo me la vita è un dono, non ho intenzione di sprecarla: non sai mai quali carte ti capiteranno ancora alla prossima mano. Impari ad accettare la vita come viene… così ogni singolo giorno ha il suo valore.”
“Il cuore di una donna è un profondo oceano di segreti… Ma ora sapete che c’era un uomo di nome Jack Dawson, e che lui mi ha salvata, in tutti i modi in cui una persona può essere salvata… Non ho nemmeno una sua foto… Non ho niente di lui… Vive solo nei miei ricordi…”
“Jack, voglio che tu mi ritragga come una delle tue ragazze francesi. Con questo addosso… con solo questo addosso. L’ultima cosa di cui ho bisogno è un altro ritratto in cui sembro una bambola di porcellana. Come committente, mi aspetto di ricevere quello che ho ordinato.”
“…e asciugherà Iddio ogni lacrima dai loro occhi, e morte non ci sarà più, né lutto né grida, né travaglio vi sarà più, perché le cose di prima se ne sono andate. ”
“Dio onnipotente!”
“Millecinquecento persone finirono in mare quando il Titanic sparì sotto i nostri piedi. C’erano 20 scialuppe nelle vicinanze, solo una di loro tornò indietro… Una! Sei persone furono salvate dall’acqua… una di queste ero io. Sei su millecinquecento. In seguito, le settecento persone sulle scialuppe non poterono far altro che aspettare. Aspettare di morire… Aspettare di vivere. Aspettare un perdono… che non sarebbe mai arrivato.”
“Quella fu l’ultima volta che lo vidi. Si sposò ed ereditò i suoi milioni… ma il crollo del ’29 colpì duramente anche i suoi interessi. Così, quell’anno, si infilò una pistola in bocca… almeno così lessi.”
“Dove vuole che la porti, signorina?”
“Su una stella”
“Vincere quel biglietto, Rose, è stata la cosa più bella che mi sia mai capitata. Mi ha portato da te. E gli sono grato per questo, Rose. Gliene sono grato. Devi… devi farmi quest’onore. Devi promettermi che sopravviverai… che non ti arrenderai… qualunque cosa accada… per quanto disperata sia la situazione. Promettimelo adesso, Rose. E non dimenticare mai questa promessa.”
“Lo prometto.”
“Non la dimenticare mai.”
“Non la dimenticherò, Jack. Non la dimenticherò mai.”
“Ti amo Jack”
“No Rose non dire addio tu morirai quando sarai vecchia nel tuo bel lettino al calduccio ma non qui, non così, non ora, sono stato chiaro? Devi promettermi che sopravviverai, me lo prometti Rose?”
“Te lo prometto, Jack.”
“Ti tengono in trappola, e morirai se non ti liberi… forse non subito perché sei forte. Ma prima o poi…Prima o poi quell’ardore. Quell’ardore che amo tanto in te, quell’ardore si spegnerà.”
“Non spetta a te salvarmi, Jack.”
“Quando la nave attraccherà, io scenderò con te!”
“Ma è da pazzi!”
“Lo so, non ha senso..per questo ci credo!”
“Non dire addio… Non ancora, mi hai capito?”
“Ho tanto freddo!”
“Lo so, lo so, lei penserà… Povera ragazza, che ne sa lei della povertà.”
“No, non lo penso. Penso solo… Cosa sarà successo a quella ragazza per farle pensare che non c’è via d’uscita.”
“Rose! Rose! Sei pazza! Perché l’hai fatto? Sei pazza, Rose. Perché l’hai fatto? Perché?”
“Salti tu, salto io, giusto?”
“Giusto!”
“Signor Andrews, mi perdoni, ho fatto un veloce calcolo del numero delle scialuppe moltiplicato per la capacità di ognuna. Eh… mi perdoni, ma… pare che non ce ne siano a sufficienza per tutti i passeggeri.”
“Solo per la metà. Eh, Rose, non le sfugge nulla, eh? Infatti feci installare questo nuovo tipo di gru che può tenere una fila di scialuppe in più da questo lato. Ma c’era chi sosteneva che il ponte avrebbe avuto un aspetto troppo disordinato. Così la mia proposta fu bocciata.”
“È uno spreco di spazio, e poi stiamo parlando di una nave inaffondabile.”
“Dorma sonni tranquilli, piccola Rose. Le ho costruito un’ottima nave, forte e robusta!”
“Oh, Rose.
“Non tenterà nemmeno di salvarsi?”
“Mi dispiace di non averle costruito una nave più robusta, mia giovane Rose.”
“Non abbiamo mai trovato niente su Jack. Non esiste alcuna documentazione su di lui.”
“Certo che no, e come potrebbe esserci? Non ho mai parlato di lui sino ad oggi, con nessuno,neanche con tuo nonno.”
“Il suo nome è Picasso.”
“Picasso? Non sfonderà mai!”
“Adesso sali sulla ringhiera. Reggiti. Reggiti. Tieni gli occhi chiusi. Ti fidi di me?”
“Mi fido di te.”
“Va bene, apri gli occhi.”
“Sto volando, Jack!”
“Tu, Josephine, sulla macchina vieni con me, più su, vola via con me…”