Finalmente è stato svelato il programma ufficiale dell’81 Mostra d’Arte Cinematografica di Venezia (qui per consultare tutti i titoli della Selezione Ufficiale), che quest’anno si svolgerà dal 28 agosto al 7 settembre 2024. Tra i lungometraggi, nelle varie sezioni, che impreziosiranno l’edizione 2024 del festival cinematografico più antico del mondo titoli attesissimi e super-glamour, tra cui il già annunciato film di apertura Beetlejuice Beetlejuice di Tim Burton e il sequel in concorso Joker: Folie à Deux, con Joaquin Phoenix e Lady Gaga.
Ma non mancano nemmeno gli ultimi film diretti da Luca Guadagnino, Pedro Almodovar, le serie di Alfonso Cuaròn, Joe Wright e Thomas Vinterberg, la presenza della coppia comica Brad Pitt e George Clooney nel Wolfs di Jon Watts, e un’impressionante Angelina Jolie nei panni di Maria Callas in Maria, biopic diretto dall’habitué del festival Pablo Larraìn. Di seguito, i 10 titoli più attesi di Venezia 81, tra film e serie televisive e rigorosamente in ordine alfabetico.
Babygirl
La regista Halina Reijn dirige il premio Oscar Nicole Kidman, il candidato alla statuetta Antonio Banderas oltre a Harris Dickinson, Sophie Wilde e Jean Reno in un dramma psicologico ad alto tasso erotico che è entrato dritto dritto nell’esclusiva lista dei lungometraggi internazionali a caccia del prestigiosissimo Leone d’Oro. E la trama dell’atteso Babygirl ci fa immediatamente drizzare le orecchie dalla curiosità:
Il film è incentrato su una potente donna d’affari (Nicole Kidman) che mette a repentaglio la sua vita professionale e personale quando intraprende una relazione segreta e intensa con il suo giovane assistente, nel film interpretato dalla star in ascesa Harris Dickinson. In Babygirl, Antonio Banderas vestirà i panni del marito della protagonista femminile. Avete la nostra attenzione.
Beetlejuice Beetlejuice
Film di apertura (fuori concorso) affidato al ritorno in grande stile dietro la macchina da presa per Tim Burton, che dirige il sequel del suo film di culto del 1988. A tornare nei panni dello spiritello porcello è ancora una volta Michael Keaton, accompagnato da Winona Ryder, Jenna Ortega, Monica Bellucci, Catherine O’Hara, Justin Theroux e Willem Dafoe. Un cast sfavillante che porterà il dovuto glamour sul red carpet della Biennale di Venezia.
In Beetlejuice Beetlejuice, a causa di un inaspettato lutto, tre generazioni della famiglia Deetz si riuniscono nella storica casa di Winter River, tuttora infestata dallo spiritello porcello Beetlejuice. La vita di Lydia (Winona Ryder) e di tutta la famiglia finisce sottosopra quando la figlia (Jenna Ortega), un’adolescente ribelle, scopre che la magione nasconde un misterioso portale per l’aldilà. Quando qualcuno compie l’errore di pronunciare per tre volte il nome di Beetlejuice, il dispettoso demone (Michael Keaton) torna nel regno dei vivi per scatenare nuovamente il caos.
Disclaimer – La vita perfetta
E chi lo avrebbe immaginato che il pluripremiato all’Oscar Alfonso Cuaròn sarebbe tornato a Venezia a sei anni di distanza dal (meritatissimo) Leone d’Oro assegnatogli per Roma? Stavolta, il regista e sceneggiatore messicano si cimenta dietro la macchina da presa di una miniserie televisiva prodotta da Apple Studios e che debutterà su Apple Tv+ il prossimo 11 ottobre 2024. Nel frattempo, tutti gli episodi di Disclaimer – La vita perfetta verranno presentati in anteprima mondiale all’81° Mostra d’Arte Cinematografica di Venezia, fuori concorso.
Nella miniserie con protagonista il premio Oscar Cate Blanchett, quando un romanzo intrigante appare sul comodino di una giornalista che ha costruito la propria carriera rivelando trasgressioni, la donna scopre inorridita di essere un personaggio chiave di una storia sepolta da tempo nel passato e che svela il suo segreto più oscuro.
Joker: Folie à Deux
Forse il titolo più atteso in maniera spasmodica di questa Venezia 81, quello che polarizzerà la Mostra d’Arte Cinematografica edizione 2024. A cinque anni dallo storico (ed inaspettato) Leone d’Oro vinto dal Joker di Todd Phillips, arriva in concorso Joker: Folie à Deux, sequel con Joaquin Phoenix per la seconda volta nei panni del folle protagonista, e con la new entry Lady Gaga nei panni dell’instabile Harley Quinn. I due saranno i protagonisti di una storia d’amore pazza ed imprevedible, tra sogni ad occhi aperti a suon di musica e violenza criminale. In Italia arriverà nelle sale dal 2 ottobre con Warner Bros. Pictures.
Il comico fallito Arthur Fleck ammazza il presentatore televisivo Murray Franklin in diretta e deve scontare la sua pena nel manicomio criminale Arkham State Hospital. Qui incontra Harleen Quinzel e i due si innamorano perdutamente, vivendo insieme un’allucinazione musicale fomentata dai loro deliri condivisi. Nel frattempo, i seguaci di Fleck all’esterno del manicomio si uniscono in un movimento di protesta per far tornare in libertà il loro leader spirituale. Sono i prodromi di quello che diventerà l’impero criminale del Joker.
Iddu
Liberamente ispirato a parte della vita del boss mafioso Matteo Messina Denaro, Iddu è il nuovo film diretto da Fabio Grassadonia e Antonio Piazza (A Sicilian Ghost Story), tra i cinque lungometraggi di produzione italiana inseriti nella lista di titoli che concorreranno per il Leone d’Oro 2024. Nel cast di questo biopic atipico e molto atteso, due pesi massimi della recitazione nostrana: Elio Germano nei panni del giovane boss, ed il sempre imperdibile Toni Servillo.
Il film di Grassadonia e Piazza è la storia del mondo e dell’umanità che volteggia spericolatamente intorno a Matteo Messina Denaro durante la sua prolungata latitanza, proteggendone il mistero tragico e farsesco. Un mondo nel quale gli azzardi e le crisi esistenziali non danno mai gli esiti sperati.
M – Il figlio del secolo
Un’altra serie televisiva su cui punteremo tutti i nostri occhi e la nostra attenzione è senza dubbio M – Il figlio del secolo, adattamento per il piccolo schermo del primo dei tre volumi best-seller pubblicati da Antonio Scurati e dedicati all’ascesa al potere di Benito Mussolini. Diretto interamente dal regista britannico Joe Wright ma recitato in lingua italiana e con interpreti italiani, M – Il figlio del secolo è la già la serie co-prodotta in Italia dai costi più alti di sempre.
Nei panni del Duce ai suoi esordi politici, un trasformista Luca Marinelli, protagonista di una riduzione televisiva targata Sky Studios che verrà presentata in tutti e gli otti episodi che la costituiscono in anteprima mondiale all’81° Mostra d’Arte Cinematografica di Venezia, e sui canali Sky nei primi mesi del 2025.
Maria
Non poteva mancare all’appello l’habituè della Mostra d’Arte Cinematografica di Venezia, il regista cileno Pablo Larraìn, che in concorso ha partecipato con titoli passati quali Jackie, Ema, Spencer e più recentemente El Conde (grazie al quale ha ottenuto proprio durante il festival il premio per la sceneggiatura). Con Maria, Larraìn chiude un’ideale trilogia di personaggi storici femminili iniziata con il biopic con Natalie Portman su Jacqueline Kennedy e proseguita con il lungometraggio su Lady Diana con Kristen Stewart, Nei panni di Maria Callas, Angelina Jolie attorniata da un cast anche italiano su cui spiccano Pierfrancesco Favino e Alba Rohrwacher.
Il film diretto da Pablo Larraìn e in concorso a Venezia 81 racconterà le passioni, i miracoli artistici e le tragedie private della più grande cantante lirica di tutti i tempi, Maria Callas, mentre l’eccelso soprano greca riflette sulla sua vita durante i suoi ultimi giorni nella Parigi degli anni 70.
Queer
Tra i titoli più ambiziosi nella carriera di Luca Guadagnino, Queer è l’adattamento cinematografico del romanzo omonimo di William S. Burroughs. Con protagonista un inedito Daniel Craig nei panni del protagonista, Queer è un lungometraggio (quasi) interamente realizzato all’interno degli studi di Cinecittà, che hanno ricostruito nella sua impressionante interezza le strade di Cità del Messico degli anni ’40, epoca e luogo in cui si svolge il film. Dopo la mancata apertura del festival dello scorso anno con Challengers, Luca Guadagnino torna a Venezia e punta al Leone d’Oro.
Nella Città del Messico degli anni ’40, Lee si aggira per i club e i bar della città popolati da studenti universitari americani espatriati, soldati congedati e altri personaggi ai margini della società. Si infatua di un militare della marina americana in congedo, il tossicodipendente Allerton, che, sebbene indifferente alle sue avances, alla fine cede, ma solo quanto basta per rendere ancora più ossessionati i desideri sessuali di Lee. Quindi, i due intraprendono un viaggio attraverso il Sud America alla ricerca di una droga nota come Yage, che secondo Lee lo renderà un sensitivo.
The Room Next Door
Primo lungometraggio in lingua inglese per Pedro Almodovar, e già tra i titoli più attesi dell’intera 81° edizione del festival cinematografico. The Room Next Door non è solo il graditissimo ritorno in laguna per il regista e sceneggiatore spagnolo premio Oscar (ha vinto le statuette con Tutto su mia madre e Parla con lei), ma è anche il primo film che assembla davanti la macchina da presa due pesi massimi della recitazione contemporanea: Julianne Moore e Tilda Swinton. La curiosità e l’attesa per il film sono spasmodiche.
Una madre imperfetta, Martha, e sua figlia, risentita per tutti gli errori della genitrice, vengono separate da un grande malinteso. Tra di loro c’è Ingrid, un’amica della madre, che è depositaria sia del dolore sia dell’amarezza che entrambe provano. Martha è una giornalista di guerra, mentre Ingrid è una scrittrice. Le due amiche condividono una casa costruita nel mezzo di una riserva naturale del New England.
Wolfs – Lupi solitari
Presentato fuori concorso, il nuovo film diretto da Jon Watts (è il regista dietro i successi planetari della saga di Spider-Man con Tom Holland) è già tra i lungometraggi più attesi dell’edizione 2024. E questo soprattutto perchè i due protagonisti del film d’azione sono nientepopodimeno che i premi Oscar George Clooney e Brad Pitt, che tornano a recitare nello stesso film dai tempi della saga di Ocean’s Eleven. E già questo basterebbe ad alzare considerevolmente l’asticella delle attese per Wolfs- Lupi solitari. Che in Italia arriva nelle sale il 19 settembre con Sony Pictures.
Due lupi solitari, entrambi mediatori per la criminalità organizzata, vengono contattati, a loro insaputa, per lo stesso lavoro e sono costretti a collaborare. E le conseguenze saranno ovviamente imprevedibili ed esilaranti, tra tanta azione, galmour davanti la macchina da presa e ironia.