Carla Signoris nata a Genova il 10 ottobre 1958 è una delle attrici comiche più popolari in Italia. Moglie dal 1992 di Maurizio Crozza, con il quale ha due figli, Giovanni e Pietro, ha partecipato a una ventina di film, diventando però famosa in televisione nei programmi di satira di Rai 3 Avanzi e Tunnel. Ha anche doppiato il personaggio di Dory nei due lungometraggi della Pixar, Alla ricerca di Nemo e Alla ricerca di Dory. Su Instagram è seguita da quasi 30mila follower e condivide post sul suo lavoro, ma anche della sua vita privata.
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Carla Signoris inizia a studiare recitazione sul finire degli anni ’70 quando, dopo essersi iscritta alla facoltà di Architettura, decide di seguire le lezioni del prestigioso Teatro Stabile di Genova. Nel 1980, il suo debutto sul palcoscenico nello spettacolo La bocca del lupo, con Lina Volonghi. Proprio a teatro inizia la relazione colui che sarebbe diventato il suo compagno di vita e d’arte, Maurizio Crozza.
Già compagni di scuola al Liceo, i due si ritrovano in tournée con la Volonghi e Ferruccio De Ceresa. “All’inizio abbiamo avuto una storiella… qualche bacio… poi ognuno ha fatto le proprie esperienze. Quando ci siamo sposati nel 1992, al nostro matrimonio c’erano più ex fidanzati ed ex fidanzate che parenti“, ha confessato Carla Signoris in un’intervista al Corriere della Sera.
Con il marito, la Signoris forma poi uno dei gruppi comici più interessanti del panorama italiano, i Broncoviz. Di cui fanno parte anche Ugo Dighero, Marcello Cesena e Mauro Pirovano, avviati a loro volta a brillanti carriere in solitaria. Sono proprio loro nei primi anni ’90 a creare alcuni degli sketch più divertenti nel contenitore umoristico di Rai 3, Avanzi. Tra questi, memorabili sono i finti spot pubblicitari, come la passata Posillipo o il Popexan.
Quando i Broncoviz si sciolgono, Carla Signoris continua la sua carriera di attrice, partecipando a show come Quelli che il calcio e La grande notte, ma non disdegnando le fiction. Due su tutte, Mamma per caso, del 1997, in cui recita al fianco di Raffaella Carrà, nei panni della sorella della protagonista. E Tutti pazzi per amore, dal 2008 al 2010. Ma la Signoris è anche una brava doppiatrice. La ricordiamo soprattutto per aver dato nel 2003 la sua voce alla deliziosa Dory in Alla ricerca di Nemo.
Contestualmente al lavoro di attrice, Carla Signoris negli anni perfeziona anche quello di scrittrice. Per quattro anni, dal 2006 al 2010, firma per Velvet di La Repubblica la rubrica intitolata Ho sposato un deficiente, diventata poi un libro. La sua ultima fatica cinematografica, al fianco di Sergio Castellitto e Valerio Lundini, è stata il film di Alessandro Bardani, Il più bel secolo della mia vita.
Recentemente è comparsa sulla cover del daily veneziano di Elle, assieme a Barbara Ronchi e Anna Ferzetti. Nell’intervista pubblicata sul settimanale, Carla Signoris si è interrogata sul divismo. “Siamo cresciute nel senso di colpa: non esibirti troppo, no ai gioielli, no ai vestiti troppo belli, sul red carpet mi sento in imbarazzo, c’è quell’educazione lì, il rifiuto della bellezza e dell’eleganza come elementi del demonio. Dobbiamo liberarci“, ha raccontato.