Romana Maggiora Vergano, nata il 21 novembre 1997 a Roma, figlia di due medici, è una giovane attrice vista nel ruolo di Marcella nel film C’è ancora domani, che ha già un curriculum di tutto rispetto alle spalle, avendo recitato in L’ultimo piano, Anni da cane, Gli anni belli, Come le tartarughe e Siccità. Romana Maggiora Vergano si è anche resa protagonista di progetti per la TV, tra cui Immaturi – La serie, Don Matteo, Il silenzio dell’acqua, Liberi tutti, Chiamami ancora amore e Christian.
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In realtà Romana Maggiora Vergano avrebbe dovuto seguire la carriera dei genitori e fare il medico, come loro, ma a pochi giorni dal test di ammissione in università, però, la ragazza ha messo piede per la prima volta su un set (quello di Immaturi – La serie) per una semplice figurazione ed è rimasta talmente affascinata da quel mondo da capire che il suo destino era recitare. A proposito di questa esperienza, Romana Maggiora Vergano ha dichiarato: “Quando ho messo piede su quel set sono letteralmente impazzita. Sono rimasta affascinata da ogni cosa intorno a me, da tutta quella macchina gigantesca. Sono tornata a casa e la prima cosa che ho detto a mia madre è stata che quel test non lo avrei potuto fare. Lei ha tirato un sospiro di sollievo, con mio padre è stato un po’ più complicato, ma alla fine è andato tutto bene. Spesso un figlio ha paura del giudizio dei genitori, invece bisogna sempre dire tutto”.
Oggi a 25 anni, dopo aver studiato alla Scuola d’Arte Cinematografica Gian Maria Volontè e partecipato a progetti tra cinema, TV e teatro, la giovane professionista è sicura della scelta che ha fatto e, piano piano, sta iniziando a raccogliere i frutti del suo lavoro. In C’è ancora domani, film che sancisce il debutto di Paola Cortellesi alla regia, Romana Maggiora Vergano interpreta Marcella, primogenita di Delia (la stessa Paola Cortellesi), che spera di sposarsi il prima possibile con Giulio, ragazzo di ceto borghese, per liberarsi finalmente di quella famiglia per lei imbarazzante.
Relativamente alle sue aspirazioni future, Romana Maggiora Vergano ha detto: “Tra i registi italiani vorrei lavorare con Sorrentino, Garrone e Daniele Luchetti. Se potessi scegliere un internazionale, direi Pablo Larraín. Mi piace il suo punto di vista, i personaggi che sceglie di raccontare, i movimenti di macchina. È un regista che ho scoperto da poco, ma mi ha colpito molto”.