Claudio Cecchetto ha avuto due figli con la moglie Maria Paola Danna: Il primo è Jody, nato nel 1994, mentre il secondo è Leonardo, nato nel 2000. I ragazzi sembrano aver ereditato l’interesse per il mondo dello spettacolo dal padre, e Jody in particolare, ha una carriera avviata tra tv e musica, mentre Leonardo è un dj affermato.
Jody Cecchetto, nato il 7 giugno 1994 a Milano, è un influencer con un grande seguito sui social network dove si presenta come un attore, presentatore, dj, speaker e gamer. Nel 2015, poi, ha pubblicato il suo primo singolo, intitolato Sex Machine, in collaborazione con Tony Real. L’anno successivo, invece, si è aggiudicato un ruolo nella serie televisiva Alex & Co su Disney+. Seguendo le orme paterne la radio non poteva certo mancare tra i suoi interessi professionali. Da qui la sua partecipazione come speaker nel programma Next di RDS. Il successo più grande, però, ad oggi l’ha ottenuto con il programma Prima Festival in occasione del Festival di Sanremo 2023, affiancando Andrea Delogu e il trio di youtuber Gli Autogol.
A far parlare, soprattutto il mondo dei social, è anche la sua vita privata. Jody, infatti, nel 2020 ha iniziato una relazione con Valeria Vedovatti, una delle tiktoker più influenti, terminata due anni dopo. Attualmente sembra sia legato a Chiara Faini, anche lei giovani influencer.
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JODY CECCHETTO 
(@jodyjdc)Da parte sua anche il fratello Leonardo Cecchetto sembra avviato sulla strada della musica e della visibilità. Il suo sogno, infatti, è di diventare un musicista di successo e, per questo, si sta applicando nello studio. Su di lui aveva iniziato a circolare una leggenda, poi confermata, anni fa. In molti, infatti, ritenevano – a ragione – che nascondesse la sua identità dietro il nome di OEL, il rap misterioso che ha ottenuto un certo successo senza svelare il proprio volto. Nel 2018 a Vanity Fair Leonardo ha spiegato di aver scelto l’anonimato, inizialmente, “per poter evitare di rivelare il mio nome e cognome, con le conseguenze poco piacevoli che questi avrebbero potuto portarsi appresso” – anche perché il suo primo, fortunato brano, scritto per ridere tra amici, Le focaccine dell’Esselunga – “ha attratto qualche critica. È stata giudicata stupida. Io, in quanto figlio di mio padre, avrei finito per essere oggetto di critiche ulteriori”
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