Donato Bilancia avrebbe voluto rilasciare un’intervista a Franca Leosini, ma la conduttrice di Storie Maledette si rifiutò di ascoltarlo e il serial killer ripiegò su Paolo Bonolis. Successivamente la giornalista ha spiegato il motivo del suo rifiuto durante una conversazione con Il Fatto Quotidiano.
Donato Bilancia ha ucciso diciassette persone (lo stesso numero di vittime di Jeffrey Dahmer) ed è uno dei più noti serial killer della storia italiana. Nonostante questo, Franca Leosini, la regina indiscusse delle interviste ai criminali italiani, non lo ha voluto incontrare, nonostante l’uomo avesse detto esplicitamente di volerle parlare.
Il motivo di questa scelta professionale di Franca Leosini è semplice, i casi che affronta non hanno mai come protagonista un omicida seriale. Al quotidiano diretto da Marco Travaglio, la giornalista partenopea ha rivelato: “Mi ha scritto Donato Bilancia. Non mi occupo di serial killer veri o presunti. Di chi è preda di un’ossessione rituale. Con Bilancia, poi, condannato a 13 ergastoli, ebbi il fondato sospetto che cercasse una scappatoia, un modo per sottrarsi alle sue responsabilità, un’infermità mentale che lo facesse dichiarare pazzo e gli permettesse di tornare libero. Mi tirai indietro“. Successivamente Donato Bilancia concesse un’intervista a Paolo Bonolis per Domenica In che fu accolta con numerose polemiche.
Donato Bilancia non è stato l’unico serial killer respinto dalla Leosini che infatti ha rispedito al mittente anche la richiesta di uno dei protagonisti legati alla vicenda del mostro di Firenze. “Mi scrisse anche Pietro Pacciani, prima che venisse assolto“, e anche lui ricevette il no secco della conduttrice di Storie Maledette.