Elon Musk assicura che Musk, il documentario su di lui su cui è al lavoro Alex Gibney, “sarà un gran successo”. Il regista ha descritto il suo lavoro come una sorta di “analisi definitiva e senza veli” della vita dell’imprenditore tecnologico multimiliardario e CEO di Tesla, SpaceX e Twitter.
It’s a hit piece
— Elon Musk (@elonmusk) March 7, 2023
Martedì, rispondendo a un tweet sulla notizia, Elon Musk ha scritto semplicemente: “Sarà un’opera di grande successo”. Come riportato da NME, Alex Gibney ha dichiarato: “Sto lavorando a questo film, a fasi alterne, da un po’ di tempo e sono estremamente entusiasta. Sono felice di questo straordinario gruppo che sta lavorando con me. Avanti!”.
Uno dei produttori del film, il fondatore di Closer Media Zhang Xin, ha aggiunto: “Ora è giunto il momento di realizzare un ritratto rigoroso di Elon Musk, che è innegabilmente una delle figure più influenti del nostro tempo”. Alex Gibney ha vinto l’Oscar per il documentario Taxi To The Dark Side del 2007, che esplorava l’uccisione nel 2002 di un autista afghano di nome Dilawar, picchiato a morte dai soldati americani mentre veniva trattenuto e interrogato nella base aerea di Bagram.
Tra gli altri suoi documentari ricordiamo Enron: The Smartest Guys In The Room, Going Clear: Scientology And The Prison Of Belief e Steve Jobs: Man In The Machine. L’annuncio di Gibney su Elon Musk arriva un anno dopo la realizzazione della docuserie della BBC The Elon Musk Show. Lo show comprendeva interviste alla famiglia, agli amici e ai dipendenti del miliardario.
Il mese scorso, Elon Musk avrebbe fatto modificare l’algoritmo di Twitter per garantire che i suoi tweet personali raggiungessero un maggior numero di utenti, dopo che un tweet sul Super Bowl – postato dall’attuale presidente degli Stati Uniti Joe Biden – aveva superato il suo.
Secondo quanto riferito, la portata dei tweet del CEO è stata amplificata di mille volte, aggirando tutte le altre misure algoritmiche di cui dispone Twitter per filtrare i contenuti per le homepage degli utenti. Questo “moltiplicatore di potenza”, come si dice sia noto internamente, è abilitato solo per influenzare la diffusione dei post del solo Elon Musk.