J.K. Rowling è stata minacciata su Twitter da un sostenitore del presunto aggressore di Salman Rushdie, che ha avvertito l’autrice del celeberrimo franchise di Harry Potter utilizzando l’espressione: “Sei la prossima”. La scrittrice aveva condiviso la notizia dell’aggressione a l’autore de I figli della mezzanotte scrivendo: “Notizie orrende. Mi sento davvero male per quello che è accaduto. Spero possa andare tutto bene”.
.@TwitterSupport any chance of some support? pic.twitter.com/AoeCzmTKaU
— J.K. Rowling (@jk_rowling) August 13, 2022
In seguito al supporto che J.K. Rowling ha mostrato nei confronti di Salman Rushdie, Meer Asif Aziz ha commentato il suo status su Twitter scrivendo: “Non preoccuparti, la prossima sarai tu”. L’uomo si definisce in bio “studente, attivista sociale e politico”. In seguito al suo commento, l’autrice ha chiesto l’intervento di Twitter Support, scrivendo: “Ho qualche possibilità di ricevere supporto?”.
Il giorno prima, Meer Asif Aziz ha descritto in tal modo il gesto dell’aggressore di Salman Rushdie: “Un combattente rivoluzionario della Shia”. J.K. Rowling ha confermato che la polizia è ora coinvolta, e ha detto ai suoi follower: “A tutti coloro che hanno inviato messaggi di supporto: grazie. La polizia è coinvolta (era già stata coinvolta per altre minacce)”.
Quest’ultima minaccia alla Rowling segue l’attacco di ieri a Salman Rushdie, che è stato accoltellato quindici volte durante una conferenza vicino a Buffalo, New York, dove stava per tenere una lezione sulla libertà di parola. Ieri sera l’agente di Rushdie ha rivelato che l’autore è attualmente attaccato a un respiratore, e sembra che rischi di perdere l’uso di un occhio e di un braccio, con il fegato che ha subito danni ingenti.
Salman Rushdie aveva ricevuto una fatwa dalle autorità iraniane nel 1989, in seguito alla pubblicazione del suo romanzo I versi satanici. Dal 2000, lo scrittore vive negli Stati Uniti.