J.K. Rowling ha rotto il silenzio sulla reunion di Harry Potter spiegando il motivo della sua assenza: la scrittrice, in un’intervista al The Graham Norton Radio Show su Virgin Radio UK, ha affermato che, sebbene fosse stata invitata, ha preferito non partecipare all’evento. La reunion è stata trasmessa il primo gennaio su HBO Max e in Italia su Sky.
Harry Potter 20th Anniversary: Return to Hogwarts, in occasione del ventesimo anniversario di Harry Potter e la pietra filosofale ha riunito i protagonisti della saga incentrata sul maghetto e sui suoi compagni della scuola di Hogwarts. Grande assente è stata J.K. Rowling, autrice dei libri che hanno dato vita alla saga cinematografica. La scrittrice è apparsa solo in alcune interviste del 2019, come indicato dalle scritte in sovrimpressione. A più di otto mesi di distanza, la Rowling ha rotto il silenzio spiegando che la sua assenza è stata una sua scelta, sottolineando di essere stata invitata a partecipare ma di non esserci voluta andare. Nell’intervista radiofonica a Graham Norton, la creatrice di Harry Potter ha detto: “Mi è stato chiesto di partecipare e ho deciso di non volerlo fare”.
J.K. Rowling ha chiarito anche i motivi di questa sua decisione “Pensavo che l’evento riguardasse i film più che il libro, giustamente, era questo l’argomento dell’anniversario“. Harry Potter e la pietra filosofale è stato distribuito nelle sale nel dicembre del 2001, l’omonimo libro, da cui è tratto, era stato pubblicato nel 1997. La scrittrice, chiacchierando con Graham Norton, ha aggiunto “Nessuno mi ha chiesto di non partecipare, mi è stato chiesto di andare e ho deciso di non esserci“.
L’assenza di J.K. Rowling era stata collegata alle sue controverse posizioni sull’identità di genere, contro le sue affermazioni si erano schierati anche Daniel Radcliffe e Emma Watson, a Harry Potter e Hermione Granger si era aggiunto Eddie Redmayne, protagonista della saga di Animali Fantastici, spin-off di Harry Potter scritto dalla stessa scrittrice britannica. J.K. Rowling, minacciata dopo l’aggressione a Salman Rushdie, sta per pubblicare un nuovo libro, in uscita il prossimo 30 agosto, The Ink Black Heart, firmato da Robert Galbraith, pseudonimo della stessa J.K. Rowling.