Johnny Depp ha trascorso alcuni giorni a Torino per le riprese del film Modi, che lo vede per la seconda volta nel ruolo di regista, e non poteva certo mancare di visitare la mostra Il mondo di Tim Burton allestita presso il Museo Nazionale del Cinema.
Ovviamente per lui è stata organizzato un evento a porte chiuse durante il quale ha potuto attraversare i momenti più importanti nella carriera di un artista che, per lui, è stato mentore e amico. In particolare l’attore si è mostrato particolarmente emozionato proprio nel rivedere tutti i materiali relativi ai film delle sue numerose collaborazioni con Burton.
Dai primi bozzetti di Edward Mani di Forbice, a Sweeney Todd e Dark Shadows, fino ad arrivare alla lettera autografa di Tim Burton nella quale il regista propone a Depp delle modifiche alle sue battute nel film La Fabbrica di Cioccolato. La stessa lettera ha ravvivato in lui molti ricordi, tanto che Depp ha voluto proprio essere immortalato accanto a questo cimelio. Una foto che, poi, ha voluto mandare a Burton come testimonianza di un momento particolarmente importante per entrambi.
La visita guidata privata alla Mostra su Tim Burton, che resterà ancora aperta per un po’, non poteva che terminare con la visita al Tempietto. Un luogo raggiunto attraverso l’ascensore panoramico completamente trasparente e che, probabilmente, all’attore ha ricordato quello di cristallo di Willy Wonka e la Fabbrica di Cioccolato.
Ricordiamo che il connubio artistico tra Johnny Depp e Tim Burton è iniziato nel 1994 con Ed Wood ed è proseguito per otto film che hanno decretato il successo del regista e del suo attore. Depp, inoltre, è anche il padrino dei figli che Burton ha avuto dalla relazione con Helena Bonham Carter.