La Regina Elisabetta sarebbe morta di crepacuore, secondo il parere di Katie Nicholl, autrice di The New Royals. La scrittrice sostiene che la sovrana non sia riuscita a elaborare il trauma relativo alla morte del Principe Filippo, avvenuta il 9 aprile 2021 all’età di 99 anni. Da quel momento in poi, la sua vita sarebbe cambiata.
Nel corso di Entertainment Tonight con Kevin Frazier, il conduttore ha avuto modo di discutere con Katie Nicholl sulla scomparsa della Regina Elisabetta. L’autrice sostiene che la Regina abbia detto che il suono della zampogna durante la cerimonia funebre del Principe Filippo sia stato il momento più triste e cupo dell’ultimo periodo. Katie Nicholl ha proseguito: “Credo che la Regina sia morta di crepacuore. Dopo la scomparsa di Filippo, lei non è più stata la stessa di prima. In fin dei conti, sono stati insieme per ben 74 anni e lui l’ha supportata in qualsiasi modo”.
Katie Nicholl ha continuato a esporre le sue idee in tal modo: “Senza Filippo, lei non sarebbe stata la stessa Regina. Credo che, con la sua morte, si sia rotto qualcosa dentro di lei. In un certo senso, lei è andata avanti finché ha potuto. Il suo obiettivo era adempiere ai suoi doveri costituzionali e lasciare il Regno Unito tra le mani di un nuovo primo ministro, ovvero Liz Truss”.
La Regina Elisabetta II è morta l’8 settembre 2022 ed è stata persino omaggiata dalle gemelle di Shining, che hanno preso parte alla veglia alla Westminster Hall di Londra. Le due donne erano tra le centinaia di migliaia di persone che hanno fatto una fila chilometrica per dare l’ultimo saluto alla defunta sovrana.