Lady Diana ha rinunciato al sequel di Guardia del corpo che le fu proposto da Kevin Costner La Principessa del Galles, morta in un tragico incidente a Parigi, esattamente 25 anni fa, era stata considerata per interpretare il film ma, secondo quanto dichiarato da Kevin Costner, ha preferito fare un passo indietro.
Nel corso di una recente intervista, l’attore protagonista del film con Whitney Houston, ha spiegato che ci furono contatti tra lui e Lady Diana per un possibile sequel di Guardia del corpo, da girare nel 1992. A fare da tramite tra Kevin Costner e la Principessa del Galles fu Sarah Ferguson, la cognata di lei. L’interprete ha spiegato: “Fu grazie a lei che iniziai a parlare con Lady Diana. Sarah fu molto importante. Tra l’altro, avrebbe anche potuto intromettersi, invece non fece nulla di tutto ciò. Avrebbe potuto dire: ‘Sono una Principessa anche io’. Ma non lo fece e diede tutto il sostegno possibile alla partecipazione di Diana”.
Lady D acconsentì che venisse scritta una sceneggiatura con un ruolo su misura per lei. A un certo punto, però, la Principessa espresse le proprie preoccupazioni a tal riguardo. A ricordare quanto accaduto è stato ancora Kevin Costner: “Quando parlammo al telefono, lei fu molto gentile. Poi mi chiese: ‘Ci sarà anche una scena in cui ci baciamo?’. Lo disse in modo rispettoso ma si percepiva una certa apprensione perché la sua vita era costantemente sotto controllo. Le dissi che sì, ci sarebbe stata una scena del genere, ma che avremmo provato a gestirla nel miglior modo possibile”.
Kevin Costner ha dichiarato di aver ricevuto il copione definitivo del film il giorno prima della morte di Lady Diana, avvenuta il 31 agosto 1997. Recentemente, Pablo Larrain ha realizzato un singolare biopic sulla figura della Principessa. Spencer è disponibile in streaming su Prime Video.