Rocco Siffredi e Alisa Toaff, come è andata a finire la storia della denuncia

Pace fatta tra Rocco Siffredi e Alisa Toaff; l’ex pornoattore e la cronista, dopo essere stati al centro di una lunga polemica nei giorni scorsi si sono chiariti al microfono di Roberta Rei, inviata de Le Iene; lo scandalo, dunque, sembra definitivamente appianato e Siffredi, scoppiato in lacrime, si è scusato con Toaff che, da parte sua, sembra averlo perdonato, e aver accantonato la minaccia di denuncia

Tutto nasce, come vi abbiamo raccontato qui, da un’intervista rilasciata da Siffredi a Toaff in occasione dell’uscita della serie biografica su di lui, Supersex, con Alessandro Borghi; l’ex pornodivo, apparentemente infastidito da alcuni virgolettati, ha inviato dei vocali alla cronista, con termini sessisti e insultanti; a seguito di ciò, Toaff avrebbe poi minacciato una denuncia, sentendosi “ferita come donna e come professionista”. Ora, la riappacificazione, a favore di telecamera. Siffredi, contrito, si scusa, paventando problemi personali legati all’umore. Dopo essere incorso in una forte crisi di pianto, poi, l’uomo viene consolato da Toaff che gli assicura di aver compreso a pieno la situazione.

Di seguito, vi proponiamo alcuni estratti della conversazione (trovate qui il servizio integrale)

Alisa Toaff: Rocco non mi ha mai toccata fisicamente. A me quello che mi ha spinto a denunciare sono stati gli ultimi due vocali, li ho trovati gravi, sessisti e comunque denigranti nei confronti di me stessa, sia come professionista che come donna. Sono stata male perché sono stata attaccata dagli hater, sono stata attaccata dagli insulti antisemiti che non c’entravano niente, li avete letti no? Rocco è una persona forse istintiva, simpatica e quei due insulti però mi hanno veramente ferita e allora mi sono arrabbiata
Rocco Siffredi: Senti, più che dirti che tutto dipende dalla mia testa, può darsi che sia instabile, può darsi che come hai detto tu sia depresso, può darsi che abbia dei problemi, ma non mi va di curarmi, non mi va di prendere antidepressivi perché penso di essere più forte della depressione, è la verità. Però evidentemente qualcosa non va e quindi la cosa migliore da fare è fare un passo indietro, cercare di ritrovare me stesso. Maleducazione, il non rispetto, ma soprattutto il problema più grande è che ho fatto, con un insulto, due insulti: ho fatto male a due donne perché mia moglie è stata male

Rocco Siffredi: Io mi sono arrabbiato quando tu hai detto che vado sul set per sfogarmi. Quella roba lì mi ha fatto male perché è come se io sentissi che per 40 anni ero un malato di sesso. Io t’ho mandato quel vocale esclusivamente perché dentro di me ero estremamente confuso. E dicevo ‘Ma perché mi hai tradito? Perché? Perché mi scrivi questa roba? Hai bisogno di vendere due articoli inpiù?’ Io la vedevo così
Alisa Toaff: La cosa che mi ha spinto è stato il messaggio; da persona non abituata a quelle offese sinceramente io le ho trovate denigranti e sono donna, ma per me si risolve qui,ci siamo chiariti. Mi ha chiesto scusa, io accetto le scuse per me finisce qui la questione. Voglio essere chiara, mi dispiace pure per tua moglie che ci è finita di mezzo. Io so che stata male perché mi sono trovata improvvisamente sbattuta sui giornali

Supersex, con Alessandro Borghi nei panni di Siffredi, è in streaming su Netflix.