Romina Power non ha mai fatto mistero di essere consumatrice di droghe leggere. Recentemente l’ex marito della cantante e attrice, Al Bano Carrisi ha rivelato in un’intervista al settimanale oggi di aver lasciato la moglie perché fumava una quantità spropositata di canne. «Lo dico per la prima volta: il problema fu la marijuana» ha spiegato, aggiungendo come Romina consumasse erba anche quattro volte al giorno, ancor prima della tragica scomparsa della figlia Ylenia. Non riuscendo, poi, a mantenere un equilibrio. «Fu l’inizio della fine», ha concluso.
Non è arrivata alcuna risposta da parte della figlia di Tyrone Power e Linda Christian. Che dal canto suo si è spesso e volentieri aperta su questa sua particolare predilezione, raccontando gustosi aneddoti familiari. Come quella volta in cui la madre Linda Christian somministrò LSD, di nascosto, al suo amico (e forse flirt) re Hussein di Giordania. L’allucinogeno era molto in voga negli anni ’60 perché si diceva aprisse le porte della percezione. Romina ha parlato dell’episodio nella trasmissione RAI di Serena Bortone, Oggi è un altro giorno, ricordando con l’occasione anche la sorella Taryn, morta nel 2020 a causa della leucemia. E con la quale era solita consumare LSD.
“Re Hussein era amico di mia madre e ci invitò. C’era di tutto di più, ci ha accompagnato a vedere le scuderie, a vedere Petra. Ed era tutto bellissimo: tutte le sere ci faceva vedere la proiezione di un film nel suo cinema privato. Quella sera a mia madre gli mise l’LSD nel tè senza dirgli niente, non so come le venne in mente”
Non finisce qui, perché la Power si è sbottonata anche sulla sua adolescenza particolare, segnata dalla promiscuità e dalle droghe leggere. Ad appena 15 anni assunse acidi per la prima volta durante un party a Villa Medici, a Roma. «Eravamo tutti fatti di LSD. A un certo punto camminavamo in fila sopra il muro torto che separa la casa da Villa Borghese», ha rivelato in un’intervista a Panorama.
E per non farsi mancare nulla, una di quelle esperienze “ultraterrene” fu condivisa anche con la stella dei Beatles, Paul McCartney. «Sono stata a casa sua con mia sorella Taryn che aveva 13 anni. Abbiamo fumato marijuana e ci siamo messi a fare una seduta spiritica», ha spiegato. E da vera (quasi) rockstar non poteva mancare il sesso da questo quadro. «Era tutto easy e bellissimo, anche tra sconosciuti. La cosa peggiore che ti potesse capitare era restare incinta. Che a pensarci, non è una cosa tanto brutta, no?», ha poi concluso.