Madame è sicuramente uno dei talenti in ascesa più amato degli ultimi anni. In un continuo crescendo la sua carriera la metterà di fronte a Sanremo 2023 dove ha già iniziato a suscitare polemiche per la decisione degli editori di cambiare il titolo della sua canzone “Puttana”. In un’intervista su Lettura, supplemento del Corriere della Sera la ragazza racconta la genesi di questo brano e anche la stretta influenza in merito di Fabrizio De Andrè.
Madame spiega come è arrivata a scrivere Il bene nel male, questo il nuovo titolo della sua canzone che parteciperà alla kermesse della musica italiana: “Quando si scrive una canzone si è all’interno di un flusso, quasi in uno stato di trance e collegati a un’idea, un pensiero. Da quel rubinetto escono delle parole, delle emozioni, sensazioni. Puttana è una parola come tante, senza connotazione positiva o negativa. Una volta uscita dalla creazione del brano, e dopo averlo ascoltato, posso dare gli input di quello che mi arriva. Mi immedesimo in una prostituta che si innamora di un uomo, ma questo la vede come un errore“.
Quando le fanno notare che c’è molto di Bocca di rosa di Fabrizio De Andrè lei risponde: “Sono cresciuta ascoltando le sue canzoni e mi dispiace non aver avuto modo di parlarci, perché adoriamo le stesse cose. Nel mio brevissimo arco di vita ho ricevuto maggiori risposte semplici dagli ignoranti, da chi non ha niente da perdere, che da filosofi e scienziati. Durante la scrittura del brano ho fatto dei viaggi a caso. Sono andata a Milano in ritiro in centri diurni. In situazioni di questo tipo trovi sempre persone che ti spiazzano con la loro semplicità“.