Arnold Schwarzenegger dà gli stessi biscotti con cui sfama i suoi animali da compagnia alle sue due nipoti. Recentemente ospite del Tonight Show di Jimmy Fallon, l’attore austriaco di 76 anni ex-governatore della California si è aperto con Fallon sulle gioie dell’essere diventato nonno, ed ha svelato che le sue due nipoti (entrambe figlie di Katherine Schwarzenegger e l’attore Chris Pratt) amano mangiare i biscotti fatti di farina d’avena, miele e banana; gli stessi dolcetti che Arnold prepara giornalmente per i suoi animali, tra cui un asinello, un maiale, due pony e tre cani.
Ospite di Jimmy Fallon al suo Late Night Show, l’attore austriaco ed ex-governatore dello stato federale della California ha ammesso di aver dato più volte i biscotti di farina d’avena destinati ai suoi animali casalinghi anche alle sue due nipoti; che sembrano amare i dolcetti preparati dallo stesso nonno.
A Jimmy Fallon Schwarzenegger ha raccontato del rapporto che ha con le piccole Lyla ed Eloise: “Katherine e Chris, suo marito, vengono a casa almeno, credo, una volta alla settimana, e si divertono moltissimo a giocare con i miei animali. Ad esempio, le ho messe sul dorso dell’asinello, anche se erano molto interessate a cavalcare anche uno dei miei maliali. Allore le ho detto: ‘Non si cavalcano i maiali, anche se sono adorabili!”
Tornando ai biscotti in farina d’avena, miele e banana, sembra proprio che li amino tutti, dagli animali di casa Schwarzenegger alle sue due nipoti, figlie di Katherine e Chris Pratt: “Quando Katherine arriva con le mie nipotine, si mettono in fila. Quindi do un biscotto a Lulu e poi do un biscotto a Dutch. Do un biscotto a Schnitzel. Do un biscotto al maiale, e alla fine lo dò alle due bambine, proprio come gli animali!”, ha raccontato un Arnold Schwarzenegger divertito a Jimmy Fallon, mimando il gesto della bocca spalancata in attesa del biscotto.
Che Arnold Schwarzenegger abbia un cuore d’oro era risaputo; e così, oltre a prendersi cura dei suoi tantissimi animali e delle sue due splendide nipotine, quando può pensa anche alle persone meno fortunate di lui. Come ad esempio da 30 anni a questa parte, quando fa dei regali di Natale ai ragazzi svantaggiati di Los Angeles, ringraziandoli di averlo accolto tantissimi anni fa come fosse un loro cittadino a tutti gli effetti.