Shia LaBeouf ha ammesso di aver mentito sulle violenze subite da parte di suo padre e raccontate in Honey Boy e nel corso del tour promozionale del film. Il film di Alma Har’el presenta la storia del rapporto tra un attore bambino e suo padre. Nel corso della sua partecipazione a Real Ones With Jon Bernthal, Shia LeBeouf ha dichiarato che, sebbene suo padre avesse dei problemi, non si trattava di nulla di simile a quanto presentato in Honey Boy. Il film non è mai stato presentato come strettamente vero, ma date le somiglianze tra l’Otis di Honey Boy e l’infanzia dell’interprete, tutti hanno ampiamente ipotizzato che si trattasse di una storia autobiografica. Durante il tour promozionale del film, Shia LaBeouf ha ripetutamente confermato questi sospetti.
Honey Boy ha debuttato al Sundance nel 2019 e ha ottenuto un’uscita più ampia tramite gli Amazon Studios. Secondo Rotten Tomatoes, si tratta del film con l’attore meglio recensito. Shia LaBeouf ha dichiarato: “Ho scritto questo racconto, che era solo una fottuta assurdità. Mio padre è stato amorevole con me per tutta la vita. ‘Fratturato’, certo. ‘Storto’, certo. Stralunato, di sicuro. Ma non mi è mai mancato il suo amore, non è mai mancato. Era sempre presente… E io ho fatto un giro di stampa mondiale su quanto fosse fottuto come uomo”.
Alma Har’el è stata elogiata per la regia di Honey Boy, il suo primo lungometraggio. Attualmente sta lavorando a Lady in the Lake per Apple TV+. Il film la riunisce con la star di Honey Boy, Noah Jupe, e con Natalie Portman e Moses Ingram. Nel fine settimana, la produzione di Lady in the Lake è stata sospesa in seguito alla notizia che alcuni uomini armati hanno tentato di estorcere denaro alla troupe del film.
Recentemente, il protagonista di Transformers è finito al centro del dibattito pubblico. Infatti, Olivia Wilde ha rivelato di aver licenziato Shia LaBeouf dal set di Don’t Worry Darling per tutelare la serenità di Florence Pugh. L’attore, però, ha fornito una versione differente dei fatti rispetto a quanto dichiarato dalla Wilde. Shia LaBeouf ha contraddetto Olivia Wilde e ha rivelato di aver abbandonato il set di Don’t Worry Darling non per i motivi dichiarati dalla regista ma per la disorganizzazione complessiva che imperava sul set.
Attore e regista saranno presenti alla prossima Mostra del Cinema di Venezia 2022: il primo presenterà Padre Pio, diretto da Abel Ferrara; la seconda, invece, presenzierà all’anteprima mondiale di Don’t Worry Darling.