Tom Sizemore non ce l’ha fatta, è morto. L’attore di Salvate il soldato Ryan aveva 61 anni ed era stato colpito di recente da un aneurisma cerebrale. A dare l’annuncio è stato il suo manager, Charles Lago, come riportato dal The Guardian. Sui social network sono tantissimi i messaggi di cordoglio da parte di colleghi e fan.
L’agente ha dichiarato: “È con grande tristezza e dolore che devo annunciare che l’attore Thomas Edward Sizemore si è spento serenamente nel sonno oggi al St Joseph’s Hospital di Burbank. Suo fratello Paul e i suoi due figli, i gemelli Jayden e Jagger di 17 anni erano al suo fianco”. Purtroppo la morte dell’artista era una tragedia annunciata, visto che negli ultimi giorni si era parlato per lui di morte cerebrale e ipotesi fine vita.
L’attore aveva avuto anche diversi problemi con la legge in passato. Nel 2007 era stato condannato a 16 mesi di carcere per il possesso di metanfetamina, purtroppo non era stata l’unica volta in cui si era trovato a vivere problemi con la droga. Nel 2016 poi l’artista fu arrestato per violenza domestica e per aver aggredito la sua fidanzata.
Tom Sizemore ci lascia però anche un numero importante di prove attoriali tra cui sicuramente, la più nota, quella di Michael Horvat nel film di Steven Spielberg, Salvate il soldato Ryan. L’ultimo film in cui l’attore ha recitato è Cross 3 Pericolo a Los Angeles del 2019 di Patrick Durham.