Nel corso degli anni la produzione di serie televisive coreane ha magnetizzato l’attenzione del pubblico, nazionale e straniero, rappresentando storie di diverso genere. Ponendo come elemento centrale i personaggi la cui natura psicologica conquista lo spettatore, i k-drama (formato di serial televisivo sudcoreano) sono caratterizzati da drammi e situazioni complesse dalle quali scoprire nuovi mondi e nuove realtà. Oggi, con la volontà di catapultarvi in una cultura totalmente differente, vi elenchiamo le 15 serie tv coreane da vedere su Netflix.
1. Squid Game (2021 – in corso)
Squid Game è una serie televisiva drammatica e d’azione coreana scritta e diretta da Hwang Dong-hyuk, dal successo planetario. Seong Gi-hun (Lee Jung-jae) è un uomo sudcoreano divorziato e indebitato, costretto a vivere esclusivamente grazie all’aiuto economico della madre. Un giorno, per un’apparente casualità, viene invitato da uno sconosciuto a partecipare a un’inusuale gara composta da sei giochi per bambini. Spinto dalla volontà di vincere una grossa somma di denaro e dunque di cambiare totalmente vita, Seong accetta e si ritrova in una situazione totalmente diversa da quella che si aspettava. Tra dramma, azione e suspense, la serie televisiva evoca una realtà contorta e complessa, scavando nell’animo umano e rivelando il potere del denaro. Non ci resta che rimanere in attesa di Squid Game 2 della quale, al momento, abbiamo solo qualche anticipazione della trama.
2. Non siamo più vivi (2022 – in corso)
In un liceo, uno studente contrae un virus che, con il passare del tempo, si diffonde in tutto il paese, obbligando le autorità a dichiarare lo stato d’emergenza. La città, ormai in quarantena, si popola di zombie fatta eccezione di poche persone tra le quali un gruppo di ragazzi liceali che, nascosti nell’istituto e costantemente bramati dagli zombie, cercano di salvarsi. Ispirata alla webtoon del 2009 “All of Us Are Dead” scritto da Joo Dong-geun, Noi siamo più vivi è una serie televisiva drammatica che, in soli due giorni, ha scalato la Top Ten dei titoli più popolari in Italia su Netflix, arrivando al primo posto.
3. Crash landing on you (2019 – 2020)
Yoon Seri (Son Ye-jin) è una giovane imprenditrice della Corea del Sud, che ha fondato un’azienda di successo di skin care e di abbigliamento. Desiderosa di magnetizzare l’attenzione su di sé nel lancio della nuova tuta sportiva, Yoon Seri decide di esibirsi con un parapendio che, inaspettatamente, la fa atterrare nei boschi della Corea del Nord. Trovata dal capitano Rie on-hyuk (Hyun Bin), Yoon Seri rischia l’arresto in quanto sospettata di essere una spia ma, con il tempo, ingraziandosi l’uomo, riesce a scampare da un crudele destino. Crash landing on you è un drama coreano sentimentale che, nonostante metta in luce i contrasti interni presenti nel paese coreano, regala uno spiraglio di speranza.
4. Hellbound (2021)
In un mondo nel quale un angelo anticipa la morte delle persone, un ordine religioso cerca di comprendere il fenomeno, o meglio, di condizionare le menti delle persone in una società alla deriva. Inizialmente convinti della volontà dell’angelo di punire i peccatori, l’organizzazione inculca i propri ideali, nella speranza di contrastare il destino crudele. Tuttavia, nel momento in cui viene fatto l’annuncio della morte a un bambino nato appena 24 ore prima, le credenze vengono rinnegate e gli equilibri vengono compromessi. Hellbound è una serie televisiva sudcoreana diretta da Yeon Sang-ho, presentata in anteprima al Toronto International Film Festival il 9 settembre 2021.
5. Kingdom (2019 – in corso)
Kingdom, prima serie coreana ad essere distribuita su Netflix, è un serial televisivo coreano, scritto da Kim Eun-hee e diretto da Kim Seong-hun, ambientato nel periodo Joseon medievale della Corea. La storia narra le vicende del principe ereditario Lee Chang (Ju Ji-hoon), nato dall’amore tra il re e una concubina. Spinto dalla volontà di scoprire quali fossero le condizioni del padre, ritenuto malato di vaiolo, Lee Chang si intrufola nel palazzo reale dove scopre, suo malgrado, che per le stanze della grande abitazione si aggira uno strano mostro dall’odore terribile e dalla ferocia indomabile.
6. The Silent Sea (2021)
The silent sea è un adattamento del cortometraggio scritto dallo stesso regista Choi Hang-yong. A tema thriller e fantascienza, questo k-drama prende atto in un futuro distopico caratterizzato dalla progressiva desertificazione che ha costretto l’umanità a trovare un nuova casa, lontano dalla Terra. Per tale motivo, la astro-biologa Song Ji-an (Bae Doona) viene incaricata per una missione spaziale verso la base lunare ormai dismessa. Una volta arrivata, dopo aver subito un terribile atterraggio di fortuna, la donna scopre che i cadaveri nella stazione sono morti per annegamento e non a causa di radiazioni come aveva dichiarato il governo. Song Ji-an, scioccata dalla scoperta, decide di indagare per scoprire la verità, mettendo a repentaglio la propria vita.
7. Avvocata Woo (2022)
Woo Young-woo (Park Eun-bin), fresca di laurea in giurisprudenza, viene assunta come tirocinante dal prestigioso studio legale Hanbada. Affetta dal disturbo dello spettro autistico, la giovane donna, apparentemente strana e difficile da capire, nasconde un grandissimo talento che le permette di perseguire il suo desiderio di diventare un’avvocata: conosce a memoria il codice civile e penale ed è in grado di ricordare ogni dettaglio di un testo o un’immagine. Con la sua intelligenza, sensibilità e leggerezza, Avvocata Woo si è aggiudicata il vanto di essere delle serie non in lingua inglese più viste di quest’estate su Netflix, dai Paesi asiatici in Europa.
8. It’s Okay to Not Be Okay (2020)
Moon Gang-tae (Kim Soo-hyun) è un giovane infermiere impiegato nell’ospedale psichiatrico di Seul. Dopo aver assistito all’omicidio della madre e timoroso di fare la stessa fine, Moon Gan-Tae intraprende uno stile di vita particolare che lo porta a cambiare città, contesto e relazione sociale di anno in anno. Al suo fianco c’è sempre il fratello maggiore, San-tae (Oh Jung-se), affetto da autismo, con il quale ha un legame ineludibile. Per una serie di circostanze, il protagonista incontra l’affascinante e controversa scrittrice di fiabe per bambini Ko Moon-young (Seo Ye-ji) con la quale nasce un’intesa morbosa. Dopo aver scoperto di aver condiviso da piccoli un’evento traumatico, i due giovani partono per la città natale con l’obiettivo di fare i conti con il proprio passato. Misteriosa e intrigante, la serie televisiva diretta da Park Shin-woo ha conquistato il pubblico per la natura tormentata dei personaggi, rivelando un viaggio introspettivo verso la guarigione interiore.
9. Extracurricular (2020)
Oh Ji-soo (Kim Dong-hee), un giovane e ambizioso ragazzo, svolge un’attività criminale solo per pagarsi in autonomia le rette universitarie. Inconsapevole di coinvolgere altre persone, il ragazzo mette a repentaglio il destino dell’adolescente Seo Minhee (Jung Da-bin) e la sua compagna di scuola Jisoo. Una volta scoperti dal sergente di polizia affidato alla divisione donne e affari minorili, la loro vita subisce un drastico cambiamento che determinerà il loro futuro. Extracurricular, serie tv diretta da Kim Jin-min, mette a dura prova la moralità e i valori umani dei personaggi coinvolti, ricalcando, con una modalità differente, i temi presentati nella serie televisiva Squid Game.
10. A Model Family (2022)
Dong-ha (Jung Hoo) è un uomo sommerso dai problemi famigliari ed economici: la moglie gli chiede il divorzio a causa della sua quasi totale assenza in casa, ha un figlio malato del quale fatica a occuparsi e il lavoro non gli offre buone opportunità finanziarie. Dopo aver trovato, per casualità, un’auto all’interno della quale c’erano passeggeri morti e una borsa piena di soldi, sull’orlo della disperazione, Dong-ha entra a far parte di un’organizzazione di narcotrafficanti che gli cambierà per sempre le sorti del destino. A Model family è una serie televisiva dalla trama più intrigante dei classici k-drama a cui Netflix ha abituato i propri consumatori.
11. Love Alarm (2019 – 2021)
Love alarm, titolo della serie televisiva diretta da Lee Na-Jun, fa riferimento all’applicazione in grado di segnalare agli utenti se un’altra persona, nel giro di 10 metri, prova dei sentimenti per loro. Hwang Sun-oh (Song Kang), ragazzo ricco e popolare, si innamora di Jo-jo (Kim So-hyun). Dopo aver scoperto la reciprocità del sentimento, i due giovani, timorosi di essere stati influenzati dall’applicazione, scelgono di vivere il loro rapporto nella maniera più naturale possibile. Tuttavia, la loro relazione subisce altri ostacoli che coinvolgono il migliore amico del ragazzo, anche lui innamorato di Jo-Jo.
12. Song of the Bandits (2023)
Song of the Bandits è un nuovo dramma storico coreano di ambientazione western, sbarcato il 22 settembre 2023 su Netflix. Ambientato nei primi anni 20 del ‘900, durante il periodo dell’occupazione giapponese in Corea, lo show in nove episodi (del quale potete trovare la nostra recensione) segue le vicissitudini di Lee Yoon (Kim Nam-Gil), un coreano che è stato costretto suo malgrado a combattere nell’esercito nemico di cui è riuscito anche a scalare i ranghi. Schiacciato dal senso di colpa, viaggia fino a Gando per trovare trovare la morte; qui, però, si rende conto delle terribili ingiustizie che i suoi compatrioti devono subire a causa dei banditi e dell’esercito giapponese, e decide di dar vita a una compagnia che difenda la popolazione dagli invasori. Una serie che mixa sapientemente drama in costume e western di ispirazione tarantiniana per dar vita a un prodotto capace di conquistare il pubblico internazionale.
13. The Glory (2022)
Se siete degli amanti del genere revenge movie, questo è sicuramente il k-drama che fa per voi. Lo show ha infatti come protagonista Moon Dong-eun (Song Hye-kyo), una donna che, dopo essere stata vittima di bullismo al liceo, ha trascorso l’intera esistenza ad elaborare un piano di vendetta per prendersi una sonora rivincita contro coloro che l’hanno perseguitata alle scuole superiori. The Glory rappresenta un viaggio inesorabile in cui, pian piano, vediamo la vittima trasformarsi in carnefice nei confronti dei propri aguzzini, portando avanti una lenta quanto inesorabile ritorsione che, se possibile, si rivelerà ancora più atroce del danno subito. Il tutto supportato da una sceneggiatura elegante e seducente.
14. Somebody (2022)
Diretto da Jung Ji-Woo (Happy End), uno dei padri del new korean cinema, Somebody è un thriller in 8 episodi dalle sfumature erotiche e a tratti orrorifiche, capace di essere disturbante ma incredibilmente realistico allo stesso tempo. La serie segue la giovane quanto brillante Kim Sum (Kang Hae-Lim), sviluppatrice di un’app di incontri dall’incredibile successo e adesso a capo di un’azienda dal fatturato stratosferico. Nonostante sia riuscita a far innamorare milioni di persone attraverso la sua app, però, la ragazza conduce una vita solitaria; questo fino a quando non incontra Seong Yun-O, designer che riesce finalmente ad appagarla fisicamente ed intellettualmente. Ma, come presto Kim Sum scoprirà, il giovane uomo è in realtà un serial killer che si muove nella rete cambiando di continuo identità.
15. La casa di carta: Corea (2022 – in corso)
Strabiliante remake dell’omonima serie tv di successo spagnola, La casa di carta: Corea segue le orme del suo predecessore, mettendo in campo le medesime premesse per poi assumere una sua peculiare identità, dalla componente ideologica e politica particolarmente marcata. In un futuro prossimo nel quale le due Coree sono state unificate, il professor Park Sun-ho (Yoo Ji-tae), con l’aiuto di una banda eterogenea composta da abilissimi ladri, progetta di mettere a segno una rapina da 4mila miliardi di won presso la Zecca di Stato. Ma una task force capitanata dalla specialista di negoziazione sudcoreana Seon Woojin (Kim Yunjin, Lost) e dall’ex agente speciale nordcoreano Cha Moohyuk (Kim Sung-oh) è pronta a dar loro filo da torcere.
Aggiornamento di Sofia Biagini