La nuova miniserie Eric, da poco uscita su Netflix, ha conquistato il pubblico con la vicenda di un ragazzino scomparso e molteplici storie ad essa collegate, il tutto ambientato nella New York dei primi anni ’80, e sebbene non sia la ricostruzione di una storia vera, prende liberamente spunto da alcuni fatti di cronaca realmente accaduti e rievoca un periodo buio della storia di New York.
![Eric](https://cinemaserietv.it/wp-content/uploads/2024/05/eric-4.jpg)
Lo ha confermato Abi Morgan, la showrunner della serie con Benedict Cumberbatch, spiegando che l’ambientazione di Eric si rifà ad un periodo preciso, mentre per la scomparsa di Edgar Anderson e di Marlon Rochelle, i due minori al centro della vicenda, ha preso spunto dalla scomparsa del piccolo Etan Patz, a New York, nel 1979 e dall‘omicidio di Stephen Lawrence, un adolescente nero ucciso nei pressi di Londra nel 1993. Patz, come il piccolo Edgar del film, scomparve mentre si recava a scuola, ma al contrario del protagonista della serie, non è mai stato trovato, nonostante le indagini serrate e le strade tappezzate di manifesti con la sua foto. Inoltre Patz fu il primo scomparso la cui immagine fu riprodotta sui cartoni del latte, come si usa ancora oggi negli USA. L’omicidio di Lawrence invece maturò in ambito razziale e per motivazioni mai chiarite.
Riguardo lo scenario in cui si svolge la storia invece, Morgan ha dichiarato a Today:
“Eric rievoca le ombre di un’epoca precisa, intorno alla metà degli anni ’80, quando l’epidemia di AIDS faceva numerose vittime, il razzismo era fortemente presente in alcune istituzioni di New York e la gentrificazione in città si faceva sempre più concreta, mentre al tempo stesso le famiglie povere facevano fatica a trovare un posto dove vivere”.
![il detective Ledroit in Eric](https://cinemaserietv.it/wp-content/uploads/2024/06/detective-ledroit-eric.jpg)
Tutte cose che ritroviamo nelle storie parallele di Eric, con la vicenda del detective Ledroit, che vive con la paura che in dipartimento possano scoprire che è gay e convive con un compagno malato di AIDS (parliamo di circa quarant’anni fa, un’altra epoca). Il The Luxe invece, la discoteca in cui si svolge buona parte delle indagini di Eric, non è davvero esistita, ma prende spunto da diversi club gay dell’epoca. E poi nella serie assistiamo a diverse manifestazioni di scontento sociale, una delle quali fa da scenario al finale di Eric.
![una scena di Eric](https://cinemaserietv.it/wp-content/uploads/2024/06/eric-scena.jpg)
Nella serie, Vincent e Cassie Anderson, due genitori quarantenni, alle prese con una crisi matrimoniale, si ritrovano ad affrontare la scomparsa improvvisa del loro unico figlio, un ragazzino di circa nove anni, con la passione per il disegno e molta fantasia. Le indagini per ritrovare Edgar coinvolgeranno in modi diversi un detective nero e gay, il titolare di un locale notturno, al centro di numerose attività illecite, il vicino di casa degli Anderson, l’amante di Cassie, un artista senzatetto che vive nei sotterranei di NY e persino una figura di fantasia, Eric, ideata da Edgar e immaginata da suo padre Vincent, che tra l’altro ha un grave problema di alcolismo.